ALGHERO – Una settimana fa, circa, il sindaco Bruno ha postato nel suo diario quotidiano su facebook un importante commento. Diremmo fondamentale per il territorio: l’annuncio della consegna a Roma, nella sede del Ministero dell’Ambiente, della relazione contente le modifiche al primo lotto della strada quattro corsie. Documentazione che deve superare il Via (valutazione impatto ambientale) al fine di avere la conferma dei finanziamenti Cipe già stanziati e in scadenza. Ed è proprio questo il pericolo ovvero che il territorio possa perdere i fondi per un’opera attesa da diversi lustri e che permetterebbe soprattutto di evitare il passaggio nel centro città di camion e altri veicoli inquinanti invece dirottati sulla nuova asse a quattro corsie che collega a Sassari.
A Roma stanno esaminando le carte contenenti le osservazioni riguardo il percorso. Mutamenti rispetto al progetto iniziale fatte proprie dall’amministrazione Bruno al fine di rendere il tracciato meno impattante. Ciò, ovviamente, ha causato un ulteriore spostamento in avanti dell’iter. Dagli uffici minsiteriali si vocifera che “la documentazione sarebbe giunta nella parte finale della scorsa settimana, pare venerdi, e che dunque si stia facendo il possibile per verificare le richieste di modifica al fine di stare nei tempi”.
La scadenza è a fine mese. Solo ipotizzare la perdita dei finanziamenti è qualcosa di terribile. Del resto si tratta di una delle pià importanti opere del territorio mai realizzate. La partita si gioca a Roma dove in questi mesi, come da resoconto quotidiano, si è recato il sindaco Bruno a verificare di persona l’iter. E questo non può che rassicurare visto l’impegno diretto dell’amministrazione locale nel raggiungere l’obiettivo. Alghero e gli algheresi attendono, in tutti i sensi, il definitivo “via” libera al progetto.
Nella foto il nuovo tratto di strada e circovallazione
S.I.