ALGHERO – L’estate 2016 verrà ricordata come quella peggiore dal punto di vista ambientale. Alghero così non è stata mai sporca. Questo è un dato di fatto. Certamente non bisogna dimenticare che quello relativo al servizio di raccolta dei rifiuti è sempre stato un problema nella Riviera del Corallo. Ma questi mesi hanno visto, purtroppo, registrare un record negativo in considerazione anche della diminuzione di presenze e arrivi ciò va a pesare in maniera ancora più grave sulla gestione politica e tecnica di questo settore.
E per lasciarsi dietro alle spalle l’eterno scontro tra le parti in causa con difensori che paiono avere il prosciutto davanti agli occhi, dopo aver professato come una religione la difesa dell’ambiente, e dell’altra un’oggettiva inciviltà degli algheresi e critiche anche piuttosto dure agli assessori che gestiscono tali settori (d’altra parte sapevano benissimo a cosa andavano incontro), proponiamo un “reportage fotografico” sul mese di agosto. La condizione generale è pessima e una località turistica non può permettersi un affronto simile che si tramuta anche in un grave danno d’immagine. Ma, come detto, per andare oltre le partigianerie daremo spazio ad una serie di immagini e video utili anche a chi gestisce il comparto per comprendere dove siano le maggiori lacune.
Nelle foto di Andrea Manca la condizione di alcune zone della città negli ultimi giorni