Arru replica, ma non convince

CAGLIARI – “Di un ragionamento sul calo demografico (ormai ventennale), probabilmente non comprensibile per tutti, il consigliere Truzzu coglie un invito alla sostituzione etnica, vero chiodo fisso di una destra becera”. La replica dell’ assessore Luigi Arru è rivolta all’esponente di Fratelli d’Italia. [Leggi] “L’accoglienza ai migranti non è alternativa o in contrasto con le politiche per la famiglia e di sostegno all’occupazione giovanile, almeno per la Giunta Pigliaru. Ma è più facile fomentare le paure, creare una assurda contrapposizione tra Sardi e “stranieri”, alimentare il razzismo, perché di questo – miseramente – si tratta”.

C’è da considerare che questa proposta non è nuova da parte del centro-sinistra regionale, anzi. Infatti è già da mesi che, prima Soru, poi altri esponenti di una determinata area dell’attuale compagine governativa, ritornano puntualmente su tale tema sostenuto da certa stampa. Dunque, è ovvio che appare come questione preminente, quando invece quella predominate dovrebbe essere creare condizioni per lo sviluppo, a partire dai trasporti che invece attraversano una delle fasi peggiori di sempre. E poi infrastrutture e servizi per aumentare i turisti e non limitarli, come proposto dall’altra assessore soriano, la Argiolas. Sarà un caso? Chissà…

Nella foto l’assessore Arru

S.I.