Consiglio, solo 2 date: è polemica

ALGHERO – Quasi fuori tempo massimo, dopo i numerosi appelli e forti critiche nei confronti del Presidente Matteo Tedde, questo pomeriggio, è arrivata la convocazione dei capigruppo e la conseguente definzione delle nuove sedute del Consiglio Comunale. Al netto delle frizioni durante l’incontro tra l’Udc e quel che resta della maggioranza, oramai ai ferri corti, è nato subito un nuovo caso che mette a nudo, ancora una volta, la precaria condizione della compagine governativa.

“Sono perplesso e rammiricato che la maggioranza abbia deciso di fissare solo due sedute, a fronte di ben 50 punti ancora da discutere”, cosi il capogruppo del Pd Mimmo Pirisi che evidenzia una situazione a dir poco inedita e mai vista. Ciò non può che produrre, com’è stata già definita, “una paralisi amministrativa” visti i tanti punti inevasi che restano da discutere. “Spero che si ravvedano e vengano aggiunte alte date”, chiude Pirisi.

Le date scelte sono 3 e 11 dicembre. In quei giorni il sindaco Bruno ha la garanzia che in aula ci siano 13 consiglieri. Almeno questo, per adesso, sarebbe l’accordo. “Inutile nascondersi dietro un dito – commenta Michele Pais – in questo modo si mette un bavaglio al Consiglio Comunale, dunque alla città, siamo davanti ad una completa empasse politico-amministriva, Alghero non merita tutto questo, il Sindaco deve prendere atto che con un solo consigliere in più (13 a 12) e con una campagna acquisti fallita prima di iniziare, non può più governare”.

Nella foto il Consiglio Comunale

S.I.