ALGHERO – Gianni Cherchi non è più ufficialmente un assessore della Giunta Bruno. Oggi, dopo un ultimo incontro tenutosi ieri sera e qualche ulteriore aggiornamento nella giornata di oggi, è arrivata la conferma dell’uscita dal governo cittadino di colui che gestiva le deleghe ai lavori pubblici, sport, servizi cimiteriali e viabilità. A detta della maggior parte degli algheresi, l’assessore che era riuscito ad ottenere dei voti positivi e considerato il migliore della compagine governativa.
Ma questo non è bastato. Il ritorno dell’Udc tra i sostenitori di Bruno ha coinciso col dimagrimento delle deleghe facenti capo all’Upc. Uno sgarbo che non è stato accettato da un partito che ritiene di essere sempre stato fedele nell’azione amministrativa svolgendo compiti che andavano anche oltre il proprio ruolo di consiglieri. Queste le parole ripetute più volte dai componenti dell’Upc partito che da oggi è all’opposizione.
Alessandro Nasone e Linda Oggiano, dunque, dopo un lungo periodo travagliato ancora non concluso con continui problemi legati ad ingressi e uscite tra giunta e maggioranza, hanno deciso di decidere. E questo, al netto del valore dei due consiglieri che in questo modo fissano, cristallizzano e fermano a 13 (uno solo in più delle opposizioni) il numero degli esponenti bruniani. Un altro duro colpo ben descritto dalle parole dell’assessore uscente Gianni Cherchi come da intervista realizzata in esclusiva da Algheronews nel tardo pomeriggio di oggi a margine del Consiglio in cui Cherchi è stato già nominato come “ex”.
Nella foto Gianni Cherchi
S.I.