ALGHERO – “E’ necessario fare chiarezza sulla sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale arrivata qualche giorno fa e riguardante il ricorso alla delibera del Consiglio Comunale per la presa d’atto dello studio di compatibilità idraulica del Piano di Assetto Idrogeologico del nostro comune, che ha posto a carico dell’amministrazione del Comune di Alghero il pagamento delle spese legali e delle spese accessorie”. Interviene sul tema, che ha già visto le dichiarazioni dell’amministrazione Bruno [Leggi] e delle opposizioni di Centro-Destra [Leggi], la presidente del Comitato Zonale, Tiziana Lai.
“Chi ha vinto? chi ha perso? chi ha ragione? Sicuramente perdono le casse comunali e di conseguenza perde il patrimonio collettivo che ancora una volta si vede costretto a pagare i danni al posto di chi, forse per imprudenza, per fretta o forse per imperizia, applica la procedura amministrativa corretta solo dopo essere costretti dal ricorso depositato dalle opposizioni”.
“Sicuramente non vincono i cittadini danneggiati da questo studio, che loro malgrado sono stati travolti da beghe amministrative che nulla hanno a che vedere con il corretto modo di amministrare la cosa pubblica. Certamente hanno ragione di protestare invece quei cittadini che seppur denigrati e messi al bando come mistificatori, hanno cercato in tutti i modi di far capire che sarebbe stata cosa opportuna rallentare e ponderare su decisioni cosi importanti”.
“Ad oggi possiamo dire di aver avuto sempre la ragione! I tempi erano errati e la procedura della delibera si è dovuta replicare per arrivare esattamente alla situazione attuale, con una spesa inutile in termini di denaro pubblico e di tempo. Conseguentemente il dubbio che ci si pone è: Non è che per caso si è avuta troppa fretta anche con l’oggetto di questa famosa delibera di presa d’atto, l’ormai celebre Studio di Compatibilità Idraulica, Geologica e Geotecnica, oggi depositato in Regione per l’approvazione? Forse le nostre istanze per la tutela di tutti e per uno studio più approfondito del territorio sono state liquidate negativamente con un pò troppa fretta e superficialità?”
“Dunque, in attesa di ricevere risposte alle nostre domande, peraltro sempre attuali rispetto alla polemica sterile nei nostri confronti, è bene che chi ci amministra sappia, se fosse ancora necessario ribadirlo, che saremo sempre in prima linea nella difesa del territorio e dei suoi cittadini in tutte le sedi opportune atte alla difesa dei nostri sacrosanti diritti”.
Nella foto il Comitato Zonale della Nurra
S.I.