ALGHERO – “Leggo la proposta avanzata dal gruppo dei Riformatori [Leggi], i quali pongono (giustamente) l’attenzione su un problema che da ormai troppi anni sta condizionando una parte pregiata della città ed i suoi relativi servizi”. Così il consigliere comunale di Sinistra Civica Giampietro Moro sull’idea dei Riformatori e in generale sulla struttura residenziale e commerciale ubicata tra via Mazzini e via Cagliari.
“La domanda nasce spontanea: Ma dove caspita stavano i Riformatori (e soprattutto da che parte politica)quando la giunta di destra guidata dal sindaco Marco Tedde decise di destinare quell’area ad un privato consentendogli di costruire uno scempio decontestualizzato da ogni tipo di logica artistica e culturale, privando molti cittadini di un servizio?”
“In quella stessa area ci si divertiva, si faceva sport, si socializzava, si offriva un servizio alle scuole circostanti. Oggi ci si ritrova per bere, fumare, e cantare a squarciagola fino alle 5 di mattina. Questo a dimostrazione del fatto che la politica deve saper prevedere il futuro delle azioni che compie, e non fare ciò che vuole per poi metterci due telecamere”.
Nella foto Giampietro Moro
S.I.