Ryanair: goodbye to Alghero?

ALGHERO – La notizia, se confermata, rappresenterebbe la definitiva mazzata per il territorio. Almeno rispetto i collegamenti aerei da e per Alghero che rappresentano allo stesso tempo il diritto alla mobilità degli isolani e anche l’unico, o quasi, sostentamento economico derivante dai turisti che giungono dalle varie mete.

La Ryanair pare possa andare via da Alghero. Non si parla della diminuzione di rotte, ma proprio del definitivo addio. La notizia arriva dagli ambienti della compagnia irlandese e gli indizi non mancano. Nello scalo della Riviera del Corallo “dorme” un solo aereo. E soprattutto quasi tutto il personale sta facendo le valigie. Hostess e steward che in queste settimane hanno compilato il form sulle destinazioni preferite. E’ evidente, come emerso anche in questi giorni, che ci sono diverse compagnie pronte ad attivare nuovi voli, ma è inutile nascondersi dietro un dito, perdere la Ryanair è un pessimo segnale. Ciò vista anche la devastante crisi che attraversa tutti i comparti.

A ciò si aggiunge la possibilità che la compagnia irlandese vada ad investire ad Olbia. Su tutto pesa come un macigno l’assenza di scelte da parte della Regione (anche in relazione alla querelle sugli aiuti di Stato), oltre che la mancata risposta del territorio riguardo il flusso dei villeggianti giunto in questi anni con Ryanair (su tutto, inutile ripeterlo, un’offerta di intrattenimento quasi inesistente). Ed è così che anche la privatizzazione della Sogeaal sta slittando di mese in mese (il 5 febbraio la prossima deadline)fino ad avvicinarsi sempre di più ad un eventuale e problematico fallimento societario con il declassamento e commissariamento dello scalo. Dunque oltre il danno la beffa. Ma del resto sono anni che viene paventato il disegno di svuotare Alghero a favore degli altri scali. E adesso l’incubo sembra diventare realtà.

Nella foto il boss di Ryanair Michael o’ Leary

S.I.