ALGHERO, 4 marzo 2016. “Con 5 mesi di ritardo iniziano a comprendere la gravità della situazione”. E’ il vice presidente del Gruppo di Forza Italia Marco Tedde a commentare il tardivo intervento contro la Regione dei Sindaci Sanna e Bruno in tema di voli a basso costo. “È da Novembre dello scorso anno che denunciamo l’immobilismo di Pigliaru e Deiana, ma anche la mancanza di determinazione e coraggio di Bruno. È da novembre che diciamo che Bruno avrebbe dovuto pretendere da Pigliaru di recarsi personalmente a Dublino ad incontrare i vertici Ryanair, come fece Cappellacci l’8 ottobre del 2009 assieme all’allora sindaco Tedde. Incontro che Bruno definì stoltamente bizzarro e folkloristico”.
“E sempre a novembre dello scorso anno abbiamo proposto una mozione di sfiducia contro Deiana, chiedendo a Pigliaru che gli revocasse la delega dei trasporti. Ormai sarà molto difficile salvare la stagione estiva, che pare aver preso una brutta china –denuncia l’ex sindaco di Alghero- con danni immensi per un territorio che aveva elevato al rango di sistema economico l’accoglienza per i turisti veicolati da Ryanair. Hotel, B&B, Affittacamere, NCC, Autonoleggi, Taxi, Ristoranti e Bar, solo per citare alcune attività, hanno iniziato a sentire la riduzione delle entrate assieme a tutte le attività collegate direttamente e indirettamente. Sono le prime avvisaglie di una stagione che si preannuncia molto difficile. La Regione deve definire urgentemente un progetto complessivo di sviluppo del low cost. Le norme europee ne consentono il sostegno a determinate condizioni. Si applichino. Basta con lo scaricabarile”.
“Diversamente saremmo costretti a dar credito alla tesi del disegno di affossamento delle scalo algherese. Ma è Pigliaru –sottolinea per l’ennesima volta il consigliere regionale Tedde- che deve assumere immediatamente la responsabilità di incontrare Ryanair. Lascino perdere Sanna e Bruno le loro “lettere” a Ryanair che servono solo per millantare un attivismo di facciata che sappiamo essere inesistente, improbabile e improponibile. Il vettore irlandese ragiona in termini imprenditoriali e vuol parlare solo con chi detiene le leve finanziarie. E quindi con Pigliaru”. Ma Tedde punta il dito anche contro alcune pesantissime dichiarazioni dell’Assessore Deiana, secondo il quale Sanna e Bruno avrebbero condiviso in numerose occasioni le motivazioni dell’attendismo sterile della Regione. Accusandoli, di fatto, di complicità nel disastro che si sta per abbattere sull’economia del territorio. “Accuse pesantissime –chiude Tedde- che gettano una luce sinistra sul “chiacchiericcio immobile” di questi cinque mesi.”
Nella foto Marco Tedde
S.I.