ALGHERO – “Siamo ad agosto e ancora non sono stati assegnati i soldi per le leggi di settore”. E’ un genitore algherese a lamentare il grave disagio che subiscono tante famiglie. A fronte dei fondi trasferiti ai Servizi Sociali dalla Regione già da alcuni mesi, l’amministrazione Bruno non ha ancora erogato i denari a chi ne ha fatto richiesta. Ad arrivare, a fine luglio, solo una prima tranche di tre mesi, mentre erano attesi almeno due trimestri. “Questo è un vero problema per chi non ha i soldi per le cure dei familiari a carico con problemi fisici e malattie”, commenta ancora il genitore.
Ancora una volta, dunque, proclami, slogan e soprattutto il teatrino della politica locale si scontra con la dura realtà. Non solo, ma non sarebbero state ancora finanziate altre importanti azioni rientranti sempre nell’ambito dei Servizi Sociali: legge 162, linee 1, 2, 3 e inclusione sociale. Tutte ancora al palo, mentre le famiglie anelano delle risposte in termini economici per superare le problematiche che aggravano i propri nuclei. Tutto questo si connette anche col Consiglio Comunale (intanto la commissione non vincolante di ieri ha visto il voto favorevole al Consuntivo della maggioranza e l’astensione di tutte le opposizioni) di domani potrebbe permettere di incamerare i soldi derivanti dalla Regione anche per queste azioni.
Ma, come emerso, l’amministrazione Bruno è in grave e colpevole ritardo. Piuttosto ipocrita adesso appellarsi al senso di responsabilità. I Consiglio non si riunisce da due mesi. Tempo utile per dare le risposte attese dai cittadini, soprattutto quelli con problemi a carico. Visto che si parla tanto di fine anticipata della consiliatura, proprio il commissario questi atti li avrebbe già approvati da un pezzo. Anche questa è, oggi, Alghero.
Nella foto il Municipio che non ospita Consigli Comunali da oltre due mesi
S.I.