ALGHERO – Sono trascorsi poco più di dieci anni da quando nacque la Fondazione Meta (luglio 2010). Durante l’Amministrazione di Centrodestra guidata dal Sindaco Tedde e con assessore proprio l’attuale Primo Cittadino Mario Conoci ci fu il favorevole accoglimento dell’idea avanzata dal dirigente Salvatore Masia. Un’iniziativa volta a dare lustro al nascente sistema museale, ma non solo. Infatti uno degli obiettivi dell’allora neonata Fondazione era quello di superare i lacci e lacciuoli dei Bilanci e delle dinamiche (politiche e burocratiche) delle strutture comunali al fine di poter dare maggiore snellezza nelle azioni volte a supportare e anche realizzare eventi, spettacoli e promozione per la città facendo sistema anche coi privati.
E questo fece, non appena indicato come presidente, Andrea Delogu. “Dopo un inizio non facile, con anche un parte della politica locale che considerava questo ente come un nuovo carrozzone e che addirittura annunciò di volerlo cancellare una volta alla guida della città, salvo poi ricredersi, e con la definizione del personale derivante dall’ex-Aast, la Fondazione prese il largo e divenne un riferimento per il settore tanto da essere imitata pure da altri centri (vedi Cagliari)”, afferma Delogu che, dopo aver avviato l’organismo, lo ha ripreso in mano per volontà dell’attuale maggioranza alla guida di Alghero.
Lo stesso attuale presidente, però, ammette che ci sono stati anni in cui la “mission” è stata smarrita ed “è necessario che, in linea coi servizi culturali e turistici e assessorato di riferimento, si riprenda un fil rouge utile a ridare maggiore vigore nell’attuazione delle iniziative ritenute utili per la città e soprattutto che riprendano quanto detto in campagna elettorale e questo anche in connessione col Parco di Porto Conte”. Certo, anche se Delogu non si piange addosso, è normale pensare che un anno nefasto come questo non possa non avere influito (negativamente) anche sulla Fondazione, “purtroppo questa è la situazione ancora oggi, ma non possiamo usarla come scusante, dobbiamo fare in modo di lavorare per un 2021 di rinascita”.
Nella foto e video Andrea Delogu, presidente della Fondazione Alghero (già Fondazione Meta)