10milioni all’anno e Alghero zozza

ALGHERO – “Nuovo appalto di nettezza urbana. Ci costa 10 milioni di euro all’anno (4 milioni di euro in più!) e questi i risultati. Proprio nel periodo di avvio in cui il servizio dovrebbe eccellere. Immaginiamo tra 7 anni! E si, perché​ l’amministrazione ha fatto un contratto di tale (assurda) durata”. E’ Michele Pais, consigliere comunale di Forza Italia-Alghero, a sottolineare l’indecenza a limite dell’allarme sanitario in particolare nella zona tra Sant’Agostino e Valverde con immondizia accumulata da ieri. Inoltre emerge l’assurdità dei controlli rigidi e severi per presunto inquinamento acustico (nelle uniche poche settimane che si lavora), mentre per la grave situazione igienica c’è altro trattamento.

“Una situazione simile, ad Alghero non si era mai vista, neanche durante il peggior periodo gestito da Aimeri.
L’Assessore Selva, invece di interessarsi a ciò, perde tempo ad insultare il prossimo. E poi c’è qualche consigliere di opposizione, pronto a passare in maggioranza che sarebbe capace di sostenere che quello che si vede in foto è un’installazione artistica”.

Ma non solo politici, anche cittadini e ancora di più imprenditori. “In alcune zone, sembrava ci fosse più pulizia, ma appena sono arrivati dei turisti la condizione è precipitata ed è quasi tutto sporco”, lamenta un cittadino. E poi Claudio Cassitta, gestore di bar e attività legate all’intrattenimento. “E voi state a pensare all’inquinamento acustico, quello la sotto era un marciapiede, nessuna possibilità per un disabile di scendervi e nessuna possibilitá neppure per un atleta di saltare quella montagna di spazzatura pensare che nella nostra città amministrata da marziani questo sia “autorizzato” e uno spettacolo musicale sia invece bandito per “inquinamento acustico” fa riflettere”.

“Mentre il resto del mondo civilizzato parla di differenziata creando oasi ecologiche, posizionando cassonetti differenziati sparsi nella città, qui a Marte prendiamo esempio dai peggio paesi del terzo mondo (spesso avanguardia rispetto a noi) e ci adoperiamo per la “porta a porta a giorni e orari prefissati), dunque immondizia varia per i marciapiedi della cittá che giá oggi non sono puliti, figuriamoci dopo un paio di mesi di “depositi autorizzati di nettezza urbana, qui manca qualsiasi tipo di buonsenso e di igiene” e chiude amaramente “ma l’importante è misurare i cm dei tavoli dei bar e dei ristoranti e i decibel della musica. Complimenti Alghero! Avanti cosi!”

Nella foto di oggi la montagna di rifiuti presente già da ieri tra sant’Agostino e Valverde

S.I.