SASSARI – «L’ultimo tratto della Sassari-Alghero, arteria strategica per il nord Sardegna, deve essere a quattro corsie. L’assemblea dei sindaci della Rete Metropolitana, che si riunirà martedì 20 novembre a Palazzo Ducale, presenterà le proprie controsservazioni». Così il sindaco Nicola Sanna interviene all’indomani della commissione per la valutazione di impatto ambientale, che ha rimesso in discussione il progetto per la realizzazione del tracciato dalla rotaria di Rudas fino ad Alghero, tratto in cui si dovrà innestare la bretella per l’aeroporto Riviera del Corallo. «Il progetto originario – continua il primo cittadino – aveva già ottenuto la valutazione positiva. Le argomentazioni del Ministero dell’Ambiente e del Ministero per i Beni e le attività culturali non mi sembrano ben ponderate. Credo piuttosto che siano una presa di posizione ideologica del nuovo governo».
«I benefici dell’opera, una volta portata a termine, si sentiranno in tutto il nord Sardegna, non solo nei territori di Sassari e di Alghero. Sarà più agevole il collegamento per l’aeroporto e sarà anche facilitato l’accesso per la Sassari-Olbia. Per questo la battaglia sarà portata avanti dalla Rete Metropolitana in primo luogo. Fino all’approvazione del Cipe, il Comitato interministeriale della programmazione economica, c’è ancora tempo per presentare le nostre controsservazioni. E, se sarà necessario – conclude Nicola Sanna – come già proposto dal sindaco di Alghero Mario Bruno, sarà promosso un referendum a livello regionale. L’ultimo tratto della Sassari-Alghero deve essere a quattro corsie».
Nella foto la Rete Metropolitana
S.I.