4 Corsie, ricorso al Tar giusto. Sbloccare opera

ALGHERO – “Il ricorso al Tar della Regione sul parere negativo del Ministero dei beni Culturali relativamente al completamento della 4 Corsie è un atto fondamentale di condivisione  del Governo regionale di una battaglia del territorio”. Cosi il consigliere comunale del Psd’Az Roberto Trova riguardo l’atavica questione della “4 corsie” tra Alghero e Sassari.

“La richiesta univoca che chiede che l’opera venga completata nella sua interezza a 4 corsie compie un passaggio importante con la presa di posizione del Presidente Christian Solinas e dell’Assessore Roberto Frongia. Il completamento della strada è un obbiettivo per il quale viene espressa una forte volontà di tutto il territorio, raccolta dal Sindaco Mario Conoci che ha avviato una serie di iniziative politiche che stanno percorrendo il giusto solco istituzionale. La richiesta di annullamento del parere negativo del Mibact è un segno di grande responsabilità verso gli interessi di questo territorio che ora attende un segnale analogo da parte del Governo”.

“Ci aspettiamo che tutti facciano la propria parte, a cominciare dai rappresentanti del centrosinistra algherese ai quali chiediamo di lavorare concretamente e con serietà non solo con comunicati stampa, affinché la propria parte politica che esprime i Ministri del lavori Pubblici e dei beni Culturali nel Governo Conte  intervenga in maniera decisiva per risolvere il problema. L’impegno assunto dal Sottosegretario Roberto Traversi nei giorni scorsi in visita ad Alghero con l’On. Paola Deiana ci fa ben sperare. Adesso servono le decisioni concrete”.

“La crisi in corso che incombe su famiglie e imprese richiede un’attenzione più forte verso l’attuazione di misure forti nel rilancio delle opere pubbliche. Siamo convinti che questo sia il momento adatto per superare tutti gli ostacoli che hanno bloccato l’avvio del cantiere che metterebbe in circolo oltre 130 milioni di euro e che se fosse finalmente sbloccato darebbe un contributo importante, oltre che in termini di sicurezza, in termini di lavoro e sviluppo. Sarebbe imperdonabile che il centrosinistra locale non facesse sentire la propria voce a Roma pretendendo dai propri Ministri il via libera all’opera che Alghero e tutto il territorio attendono come un diritto.