ALGHERO – “Relativamente ai progetti di rifunzionalizzazione delle scuole dell’agro, presentati dall’amministrazione comunale di Alghero in collaborazione con i Comitati di Borgata di Guardia Grande – Corea, Maristella e Sa Segada – Tanca Farrà, confermiamo che il Tribunale Amministrativo Regionale ha già sentenziato in passato che la previsione di precise disposizioni per l’effettuazione di procedure selettive costituisce senz’altro una forma di auto-vincolo per la discrezionalità della Pubblica Amministrazione procedente, disposizioni che non possono esser disattese o modificate successivamente a procedura espletata”. Comitato di Borgata di Guardia Grande – Corea, Comitato di Borgata di Maristella, Comitato di Borgata di Sa Segada – Tanca Farrà e Comitato Rinascita della Bonifica.
“I nostri immobili regionali, che rappresentano il 100% degli immobili pubblici presenti all’interno delle borgate (scuole, chiese, saloni, strade, piazze ecc..), sono da decenni in stato di abbandono e non possono più attendere oltre, viste anche le enormi potenzialità agri – turistiche inespresse del territorio”.
“Alla luce delle sentenze del T.A.R., auspichiamo vivamente che la Giunta Regionale della Sardegna riesamini il provvedimento di attribuzione dei fondi per la rifunzionalizzazione degli immobili regionali, includendo i progetti erroneamente esclusi riguardanti le Borgate di Alghero”.
Nella foto uno dei tanti immobili nelle borgate
S.I.