ALGHERO – “Chi ci accusa di aver evaso la richiesta ignora la norma, o si è come minimo espresso male, oppure mente”. Questo è un estratto della comunicazione mattutina di ieri, 24 febbraio 2016, del sindaco Bruno in merito al punto 2 scritto nella lettera redatta dal Presidente del Parco e dal suo Consiglio di Amministrazione e resa pubblica in data 19 febbraio 2016. Ci chiediamo se il sindaco di Alghero, con questa risposta, stia attribuendo al Presidente del Parco, non conoscenza della materia, superficialità o addirittura di mentire”. Cosi Patto Civico, movimento rappresentato dal’ex-sindaco Stefano Lubrano, ritorna su un altro tema caldissimo: il Parco di Porto Conte.
“Leggiamo ancora, nel post del sindaco Bruno quanto segue: “Non può esserci coincidenza fra gli amministratori del Comune e quelli del Parco (come avvenuto fino al 2014) e non ci può essere da statuto del Parco coincidenza fra i dirigenti comunali e regionali ed il direttore del parco.” A fronte di questa dichiarazione ricordiamo che la norma che vieta la coincidenza fra amministratori del Comune e quelli del Parco riguarda la nomina della parte politica; non è infatti più possibile, dal 2014, scegliere il presidente del Parco ed i membri del consiglio di amministrazione tra i consiglieri comunali, considerati incompatibili a quelle cariche, mentre non vi è alcun divieto a nominare direttore del Parco, in questo caso ad interim e per pochi mesi, un dipendente comunale”.
“Per quanto poi affermato dal primo cittadino che da statuto del Parco non ci può essere coincidenza fra dirigenti comunali e regionali ed il direttore del Parco ci limitiamo, semplicemente, a riportare l’articolo dello Statuto del Parco, che norma l’ordinamento degli uffici e dei servizi: Titolo III, articolo 14: “…L’Azienda Speciale si può avvalere di personale messo a disposizione per comando e/o distacco dagli enti consorziati, dalla Regione Sardegna o da altri enti.” Riportiamo inoltre quanto scritto nella legge n. 4 del 26 febbraio 1999 con cui si istitutiva il Parco, all’articolo Art.7, sulla figura del Direttore del Parco leggiamo: comma 2. Può essere nominato direttore anche un dipendente del Comune di Alghero o di altri enti pubblici che sia comandato o distaccato presso l’ente di gestione.”
“E’ chiaro quindi che un dipendente comunale, non per forza di cose un dirigente, possa diventare direttore del Parco, anche per un breve lasso di tempo; infatti proprio perchè nessuna norma lo vieta, vi sono oggi funzionari del Comune di Alghero, e non dirigenti, che ricoprono ruoli, anche apicali, nelle proprie partecipate (vedi la Fondazione Meta)”.
“Osserviamo sgomenti questo pauroso scollegamento tra l’amministrazione comunale ed i vertici del Parco; quanto accadrà in fase di approvazione o meno, da parte della maggioranza dell’assemblea del Parco, sul nome del nuovo direttore del Parco che il Presidente proporrà alla loro attenzione chiarirà a tutti se vi sia ancora sintonia tra Comune e Parco”.
Nella foto l’area interno di Villa Gioiosa sede del Parco
S.I.