Tutti a Roma a pregare Ryanair

ALGHERO – “La Regione e il Sindaco di Alghero saranno presenti il 7 aprile a Roma al tavolo d’incontro con il Ministro Delrio, i vertici Ryanair e le altre regioni d’Italia interessate alla vertenza sulle tasse d’imbarco e le politiche di sostegno agli aeroporti minori”. Cosi fanno sapere dal Comune di Alghero riguardo la fondamentale vertenza dell’aeroporto. “Si delinea così un fronte comune perché il Ministero per le Infrastrutture possa rivedere gli aumenti sull’addizionale comunale sui diritti d’imbarco fino alla modifica delle linee guida alle misure di sostegno delle compagnie aeree low cost. E’ questo il motivo ufficiale per il quale Ryanair ha deciso di chiudere la base ad Alghero e a Pescara. Temi che saranno anticipati in occasione della riunione in programma il 22 marzo presso l’Associazione Nazionale Comuni Aeroportuali Italiani al quale il sindaco Mario Bruno parteciperà insieme a Valter Piscedda, sindaco di Elmas, col quale qualche settimana fa aveva riaperto la vertenza col pieno sostegno dell’Anci”.

“L’obbiettivo principale è evitare la chiusura della base Ryanair da Alghero e favorire nuove rotte sulla Sardegna – ha sottolineato Mario Bruno – per questo insieme agli imprenditori turistici si lavora con determinazione su tutti i fronti, nella consapevolezza che i vettori a basso costo hanno rappresentato una risorsa essenziale per il mercato turistico e ricettivo dell’intera isola”. Anche in questa direzione iniziano a vedersi i frutti della collaborazione istituzionale aperta tra Regione Sardegna e territorio. E’ stato elaborato uno specifico progetto di destinazione insieme a Confcommercio Nord Sardegna che mira a rafforzare e incentivare i collegamenti in un’ottica di destagionalizzazione dell’offerta e dei servizi turistici sulla città di Alghero, “ma occorrono risposte immediate”, ha sottolineato il Sindaco. Intanto la Sogeaal, con il contributo degli imprenditori, lavora alla chiusura dei voli per la stagione estiva.

Il Sindaco Mario Bruno ha convocato i privati che hanno dato vita al fondo per l’incremento delle rotte su Alghero ad un incontro che si terrà venerdì alle 10 in Comune, a Sant’Anna. Secondo il primo cittadino algherese “bisogna intensificare i rapporti con Ryanair e non rinunciare a promuovere nuovi accordi commerciali pluriennali con il vettore irlandese, anzi rafforzarne la presenza, insieme alla attività che Sogeaal sta svolgendo nella diversificazione di rotte e vettori. In questo senso – ha specificato Mario Bruno – lavoriamo per verificare ogni misura possibile “.

Per quanto riguarda invece il rapporto con Olbia, interessato da programmi importanti di investimento, Mario Bruno rincara la dose: “lo Stato restituisca quanto tolto ad Alghero, circa 6 milioni di euro di economie generate nello scalo algherese, destinate al nostro scalo con la delibera Cipe 17/2003 e dirottate invece a Olbia per lavori di adeguamento dello scalo in vista del G8 de la Maddalena, mai avvenuto. E ciò a fonte di un protocollo d’intesa del 2009 fra struttura di missione del G8 (Bertolaso), Regione, Enac e Geasar”.

Nella foto il Presidente Pigliaru e il sindaco Bruno

S.I.