ALGHERO – Nuova bufera sulle scelte dell’amministrazione Bruno. A far sobbalzare sulla sedia i consiglieri di opposizione e di conseguenza i cittadini il mancato taglio o comunque diminuzione dei tributi. Questo in un quadro di drammatica e devastante crisi come quello attuale che vede Alghero alla canna del gas. Ma se, come riferito, la commissione commercio sui suoli pubblici non ha visto ancora una volta il numero legale nella sua definizione finale, quella sulla tassazione ha trovato la maggioranza di sinistra compatta nel definire le nuove imposte che, come detto, trovano da subito l’immediata avversità delle opposizioni a partire dal Partito Democratico.
“Appena terminata la commissione Bilancio per l’approvazione delle tariffe Imu, Tasi e Tari, a parte il cronico ritardo nell’invio degli allegati la sostanza e questa, nessun aumento di Tasi e Imu per il 2016 (altri comuni invece hanno applicato una diminuzione sulle tariffe se non addirittura abolite nel caso della Tasi), comunque il dato rilevante e che questa amministrazione per compensare l’aumento del conferimento in discarica per scelta politica ha deciso di aumentate le tariffe Tari per le utenze domestiche e ha diminuito sensibilmente quelle delle utenze non domestiche (alberghi, stabilimenti balneari, bar, cinema etc )”. Per il capogruppo del Partito Democratico si tratta di una “scelta legittima ma non condivisibile da parte del Pd e un altro punto che si può definire programmatico non in sintonia con il nostro partito”.
Ma non solo, la notizia ha fatto subito arrabbiare molti cittadini i quali, tramite i social, hanno subito pubblicato le foto della pessima condizione igienica in cui si trova Alghero. Dal centro alla periferia una situazione pessima e nonostante questo “i tributi non vengono diminuiti, ma addirittura aumenta quello sull’immondizia, una vera vergogna, vista com’è ridotta la nostra città”, tuona una cittadino. Parole supportate dalle immagini di come, ad esempio, si trova la zona adiacente al mercato. In pieno centro storico. Tra le vie Genova, Sassari e Cagliari. Zona molto frequentata dove ai cassonetti stracolmi e nei dintorni un cumulo di rifiuti maleodorante sparso su tutto il marciapiede. E questo è solo un esempio.
Nella foto la pessima condizione igienica in via Cagliari fronte mercato civico
S.I.