ALGHERO – Anche nel Consiglio Comunale di ieri, durante lo spazio delle brevi segnalazioni, non sono mancate le critiche e la denuncia della pessima situazione in cui si trova Alghero. “Mai vista tale indecente condizione in un periodo di bassa stagione che tra l’altro per i drammatici problemi dei collegamenti aerei vede ancora meno turisti e dunque potenziale aumento della mancanza di igiene rispetto agli altri anni”, ha commentato ieri a margine del consiglio l’esponente di opposizione Maurizio Pirisi.
Ma proprio durante l’apertura dei lavori, è stato il suo collega Nunzio Camerada a puntare i riflettori su alcuni aspetti che destano anche molta preoccupazione a partire dalla diffusa sporcizia, mancanza di decoro a cui si aggiunge un’allarmante presenza di parassiti lungo il Lido dove ci sono i cumuli di posidonia che, nonostante anni di chiacchiere, convegni e note stampe, non si riesce a far togliere almeno nei periodi di bella stagione.
“La zona del lido invasa dalle pulci che infestano la posedonia e le abitazioni proprio davanti, nel lungomare, sono piene di parassiti, per questo urge realizzare subito, anzi era già da fare nelle scorse settimane, una disinfestazione”, ha detto Camerada a cui ha risposto l’assessore Cacciotto dicendo che ha “chiesto alla Multiss di intervenire”. Ma nel frattempo la situazione è al limite dell’allerta sanitaria e questo è a dir poco assurdo per una località turistica. E a tal proposito, in connessione con il tema dell’igiene urbana, c’è sempre da domandarsi (cosa in primis che dovrebbero fare coloro che l’hanno pagato, ovvero gli aderenti al Consorzio Turistico Riviera del Corallo) che fine ha fatto la “Tasse di Soggiorno” che sarebbe dovuta essere destinata proprio alla pulizia e decoro?
Nella foto la spiaggia di San Giovanni ricoperta dalla posidonia e sporcizia
S.I.