PORTO TORRES – Nella mattinata di ieri, a Porto Torres, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Porto Torres hanno tratto in arresto A.C., classe 90, portotorrese, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Era già da diverso tempo che venivano manifestate ai Carabinieri le lamentele della popolazione, per i continui via vai di persone che a tutte le ore del giorno e della notte frequentavano irritualmente alcune zone del paese. Proprio per tale motivo i Carabinieri hanno avviato, anche in prossimità dell’avvicinarsi della stagione estiva, una serie di controlli straordinari del territorio, finalizzati ad aumentare il livelli di sicurezza nel centro cittadino.
In tale contesto e proprio durante una serie di servizi di osservazione nei pressi del lungomare Balai, i militari, durante la mattinata di ieri, hanno fermato e perquisito il giovane che sottoposto al primo controllo è stato dai militari trovato in possesso di pochi grammi di cannabis. La perquisizione è stata estesa anche all’abitazione del fermato, dove sono stati trovati quasi 200 grammi di cannabis indica, già suddivisa in dosi e pronta per essere spacciata sul mercato di Porto Torres nonché bilancini di precisione, materiale vario per il confezionamento delle dosi e 400/00 euro in banconote di piccolo taglio ritenuto provento di spaccio. Il 26enne è stato quindi dichiarato in stato d’arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di cannabis indica.
Davanti al tribunale monocratico di Sassari l’arresto è stato convalidato ed il giovane, che ha patteggiato, è stato condannato ad un anno di reclusione con pena sospesa.
Nella foto la droga sequestrata
P.S.