Aerei: Sardegna sempre più isolata

CAGLIARI – “La solita spruzzata di anestetico mediatico per ingannare la comunità del nord ovest della Sardegna, profondamente ferita dalla incapacità della Giunta regionale di salvare i voli low cost”. Così Marco Tedde, vice-capoguruppo di Forza Italia-Sardegna definisce la conferenza stampa degli assessori Deiana e Paci sul trasporto aereo.

“Hanno illustrato una programmazione zoppa, priva di risorse certe ed una continuità destinata ad esaurirsi nel 2017, per poi essere affidata alle benevole e solo eventuali concessioni del Governo Renzi, sempre che per allora sia ancora in carica. I voli internazionali vengono rinviati per nebbia nella mente di chi oggi guida la Sardegna -denuncia Tedde-, mentre Deiana ricomincia dal suo ritornello del 2014 sulla procedura di infrazione europea e finge di non sapere che il quadro normativo comunitario consente di prendere subito quelle decisioni che, se non vengono adottate, è solo per volontà politica avversa alle low cost. Ancora una volta viene quindi disatteso il formale impegno programmatico di Pigliaru di “incentivare i voli low cost, strategici per lo sviluppo turistico, con politiche mirate nel rispetto delle normative europee”.

“Uno dei tanti impegni scritti da Pigliaru sul vapore acqueo. Ma c’è un altro aspetto di queste direttive poco strategiche e molto tattiche che spaventa -rincara la dose l’ex sindaco di Alghero-: la volontà di prevedere tariffe diversificate sulla continuità territoriale in ragione delle fasce orarie. Scelta che non tutela i sardi ed i turisti ma le compagnie che decideranno come articolare i prezzi per produrre profitto. Insomma – ha concluso Tedde-, questa volta la montagna non è riuscita nemmeno a partorire un topolino ma lo ha abortito”.

Nella foto Marco Tedde

S.I.