Depuratore, nostri cugini come Tafazzi

ALGHERO – “Leggendo il comunicato dell’esponente dei Riformatori Balzani sul riuso dei reflui del depuratore di San Marco in Agricoltura verrebbe da pensare a Tafazzi, quel noto personaggio comico che si martoriava gli attributi maschili con una bottiglia”. Cosi Giovanni Soggiu di Forza Italia Alghero riguardo l’uscita dei Riformatori [Leggi] in cui si parla del depuratore. Altro tema che vede sempre riaccendere il dibattito politico, ardore ancora più rinvigorito da una probabile non troppo lontana campagna elettorale.

Per Soggiu, “Balzani non sa o non ricorda che le competenze in ordine alle procedure di progettazione e realizzazione della struttura erano nelle mani di esponenti del suo partito che allora veniva identificato come PPS o giù di lì. Così come non ricorda, o ricorda troppo, gli effluvi puzzolenti che derivavano dal depuratore di via Degli Orti che produceva anche danni alla salute dei cittadini residenti nella zona. Ma, al netto dello scivolone del Balzani, del quale non conosciamo le competenze, rimane fermo che il depuratore poteva essere realizzato solo in zona industriale, peraltro al fianco di un’altra struttura analoga preesistente. Ciò al lapalissiano fine di non impattare su zone agricole o a vocazione turistica. E che doveva necessariamente avere le caratteristiche che in ossequio alle norme europee, statali e regionali lo contraddistinguono: e cioè quelle di rendere possibile il riuso a fini irrigui dei reflui depurati, al fine di preservare le preziose risorse idriche sempre più rarefatte”.

“Depurati”, sottolineiamo noi. Purtroppo, dalle sanzioni inflitte dalla Provincia ad Abbanoa, che sono certificate in atti pubblici, abbiamo appreso che il Depuratore di San Marco che, giova rammentarlo a Balzani e, perché no, a coloro che venivano espressi dal suo partito per seguirne la progettazione e la realizzazione, negli ultimi anni non veniva utilizzato da Abbanoa secondo le regole tecniche che presiedono al suo utilizzo. In una parola, i reflui non venivano depurati a dovere. Sta ovviamente all’Amministrazione in carica monitorare assieme agli enti a ciò preposti che, invece, il Depuratore di San Marco funzioni in conformità al suo progetto che ha avuto il benestare di decine di enti. “Ciò che più ci preme ricordare al Balzani, è che per Noi i Riformatori sono e saranno sempre i Nostri cugini politici, perciò avremo sempre un occhio di riguardo, laddove ci fosse un momento di repiscenza, Noi saremo qui, per dare ancora una volta lustro e prestigio a quel partito che un tempo godeva di tanta capacità”.

Nella foto a sinistra Giovanni Soggiu

S.I.