ALGHERO – Alghero si prepara ad ospitare il Festival Internazionale della Multimedialità in programma nel prossimo fine settimana. Il cuore del Centro Storico sarà il suggestivo palcoscenico per tre giornate dedicate alle nuove tecnologie applicate al patrimonio culturale, storico e ambientale con conferenze, workshop internazionali, mostre, laboratori didattici, spettacoli con performance interattive e videomapping notturni nella città murata e nei più suggestivi siti di interesse archeologico. Grandi spettacoli notturni Venerdì 25 e sabato 26 con videomapping che si ripeteranno ogni 15 minuti e show che animeranno le torri di Sulis e di San Giovanni, il forte della Madalenetta, Lo Quarter, le piazze della Juharia e Pino Piras. Domenica 27 Settembre lo spettacolo si sposta presso il Nuraghe Palmavera, alle ore 21,00 con il videomapping LifeMIGRATIONS. Il festival IAM celebra la conclusione del progetto di cooperazione internazionale I AM – International Augmented Med, finanziato dal programma europeo ENPI CBC Med 2007-2013, che per quattro anni ha coinvolto 14 partners appartenenti a 7 Paesi dell’area del Mediterraneo (Italia, Spagna, Giordania, Libano, Palestina, Tunisia, Egitto) coordinati dal Comune di Alghero, ente capofila: una imperdibile occasione per la promozione del territorio attraverso le nuove tecnologie di elaborazione digitale e gli scambi culturali e di conoscenze tra Paesi con storie e culture diverse, finalizzati alla cooperazione nella gestione innovativa del patrimonio, della cultura, del turismo.
Gli spettacoli con allestimenti di videomapping, installazioni e arte interattiva nel Centro storico della città e nei più suggestivi siti di interesse archeologico – Torre di Sulis, Torre San Giovanni e piazza Pino Piras, Lo Quarter, Torre Garibaldi, Forte de La Maddalena, piazza della Juharia, Nuraghe Palmavera. Le conferenze. La prima, che si terrà nella giornata di venerdì 25 settembre e vedrà la presenza delle istituzioni locali, regionali e nazionali e i rappresentanti dei Paesi partners, sarà l’occasione per trattare i temi legati alle politiche pubbliche della conservazione, della tutela, della valorizzazione dei beni culturali, del turismo e della promozione del territorio attraverso le nuove tecnologie. La seconda, durante la giornata di sabato 26 settembre, sarà dedicata alla presentazione di casi studio regionali e italiani, dei risultati del progetto, degli elaborati realizzati durante il workshop internazionale.
Un workshop internazionale ad accesso gratuito per studenti ed esperti del settore che vedrà la partecipazione di docenti ed esperti di livello internazionale provenienti da Università italiane, libanesi, palestinesi e giordane aderenti al progetto, dal 18 al 25 settembre, e incontri aperti a tutti nelle serate del 19, 22 e 23 settembre. Le mostre dedicate ai Progetti pilota dei paesi partecipanti al progetto e alle nuove tecnologie applicate ai territori del Mediterraneo. I laboratori didattici per sperimentare da vicino le nuove tecnologie digitali, dedicati in particolare ai bambini.
S.I.