CAGLIARI – “Abbiamo un motivo in più per chiedere l’annullamento dell’avviso pubblico della Sogeaal e la ricapitalizzazione senza contestuale privatizzazione”. Lo ha dichiarato Marco Tedde, vicecapogruppo di Forza Italia-Sardegna. “Se già oggi le norme e la giurisprudenza escludono che un privato attraverso l’acquisto del pacchetto di maggioranza possa acquisire l’affidamento del servizio aeroportuale senza un’evidenza pubblica e un progetto di gestione del servizio stesso, a decorrere dal 23, vigilia della scadenza del nuovo termine per le offerte, entra in vigore il nuovo testo unico in materia di società a partecipazione pubblica. Tali norme in primo luogo confermano che la ricapitalizzazione della Sogeaal è consentita anche in difetto di contestuale privatizzazione in presenza di un piano di risanamento comunicato alla Corte dei Conti, che preveda il raggiungimento dell’equilibrio finanziario in tre anni. Prevedono, inoltre, ulteriori adempimenti per l’ipotesi di cessione di pacchetti azionari di cui sono titolari pubbliche amministrazioni. Fra questi, la prescrizione che l’individuazione del privato debba avvenire con procedura di evidenza pubblica e deve avere il contemporaneo oggetto della sottoscrizione o acquisto di alienazioni di partecipazioni sociali e l’affidamento del contratto di concessione aeroportuale. Il bando deve poi contenere, tra le altre cose, criteri di aggiudicazione che garantiscano una concorrenza effettiva fra i privati offerenti in modo da individuare un “vantaggio economico complessivo per l’amministrazione pubblica”. Può altresì contenere -sottolinea l’ex sindaco di Alghero- criteri di aggiudicazione molto interessanti, che includono aspetti qualitativi ambientali e sociali: tutte cose che oggi l’avviso della Sogeaal non prevede. Ora si alzerà qualcuno a dire che la Regione dovrà prima recepire queste norme, ma sarebbe comunque profondamente iniquo che principi così garantisti verso il bene pubblico non si applichino immediatamente anche nell’isola. Si ritorni in aula – chiede Tedde-, si modifichi la legge e si preveda una immediata ricapitalizzazione slegata dalla privatizzazione. Nel mentre, si annulli il bando avviato dalla Sogeaal e si faccia una gara ad evidenza pubblica, con tutti i crismi di legge e attenta agli interessi dei sardi”.
“Nel frattempo – prosegue il vice-capogruppo azzurro- si vari un piano di sostegno al traffico aereo low cost, in applicazione del quadro normativo europeo e nazionale. Ma adesso! La Sardegna sta attendendo da circa tre anni un cenno del Governo regionale in questo campo. Noi non faremo mancare il nostro sostegno, ma solo se Pigliaru e Deiana ammetteranno finalmente di avere intrapreso una strada sbagliata e rivedranno le loro posizioni ottuse modificandole osservando le norme vigenti e – ha concluso Tedde- avendo come obbiettivo il bene della Sardegna”.
Nella foto Marco Tedde
S.I.