SASSARI – Un lungo viaggio attraverso la storia, il cibo e i profumi di una terra di mare ricca di sapori unici e di ospitalità. La Sardegna si è presentata ai buyers, tour operator, giornalisti e food blogger di Danimarca, Germania, Repubblica Ceca, Spagna, Svezia, Svizzera e Belgio nel corso di un intenso fine settimana organizzato nell’ambito dell’iniziativa internazionale “ItalianfoodXp” realizzata dall’Isnart, l’istituto italiano di ricerche turistiche delle Camere di Commercio italiane in collaborazione con il ministero per i Beni Culturali e il Turismo. La tappa in Sardegna è stata organizzata dall’Unione Regionale delle Camere di Commercio per mezzo della Camera di Commercio di Sassari-Nord Sardegna e della propria Azienda Speciale Promocamera. Un’azione che prosegue per rafforzare la presenza dell’offerta turistica dell’Isola sui mercati esteri.
Trenta produttori dell’agroalimentare bio e certificati (under 40) sardi selezionati, oltre trenta strutture ricettive e 10 tour operator hanno incontrato la delegazione di sette dei dodici Paesi europei individuati per il mercato della Sardegna per rafforzare gli scambi commerciali e i flussi turistici grazie a “ItalianfoodXP”, l’iniziativa di promozione delle produzioni enogastronomiche certificate delle regioni del Sud Italia che sta coinvolgendo nel Regno Unito, Svezia, Danimarca, Olanda, Belgio, Germania, Francia, Svizzera, Spagna, Repubblica Ceca, Polonia e Bulgaria fino ad ottobre, circa 400 produttori under 40 selezionati con bando pubblico, la rete dei Ristoranti Italiani nel mondo certificati da Isnart, le Camere di Commercio italiane all’estero e oltre 400 tra buyer, professionisti del food e del turismo, giornalisti, stakeholder e istituzioni italiane e straniere. Il roadshow estero ha preso il via in settembre a Londra e proseguirà fino a metà ottobre in 15 città europee mentre nelle sei regioni del Sud sono previsti incontri professionali e tour in alcune località turistiche.
“La centralità della nostra azione punta alla valorizzazione della filiera turistica e alla divulgazione delle proposte che il mercato isolano è in grado di offrire – è il commento del Presidente di Unioncamere regionale, Agostino Cicalò – filiera che comprende a pieno titolo anche i prodotti locali di qualità che rappresentano un veicolo di grande appeal. Siamo convinti che eventi come questo possano accrescere la competitività del nostro comparto anche sotto il profilo delle azioni di internazionalizzazione che consentono di posizionarci proficuamente anche al di fuori dei confini nazionali.” In parallelo, rispetto agli incontri del Workshop in Sardegna che si sono svolti nella giornata di ieri, è stato organizzato un Educational Tour per la stampa internazionale in Gallura – dalla Tomba dei giganti al Nuraghe la Prisgiona – e nel Nuorese – nel corso di Cortes Apertas a Gavoi, poi Orgosolo, e infine Oliena – finalizzato a favorire un percorso comunicazionale e promozionale dei territori, produzioni e attrazioni turistiche locali, per attrarre potenziali consumatori/turisti del con programmi e percorsi distinti tra le diverse componenti interessate al Food o al Tourism.
“Il mercato estero è un elemento imprescindibile per la nostra economia legata al turismo – dice il Presidente della Camera di Commercio di Sassari, Gavino Sini – ed avere, qui in Sardegna, tour operator ed esperti di comunicazione che arrivano da paesi nei quali la conoscenza del nostro territorio ha ampi margini di crescita, rappresenta un’occasione da cogliere al meglio. I nostri imprenditori hanno dimostrato, e non ci sono dubbi, la qualità delle loro produzioni e dei loro servizi.”
In particolare, gli operatori della comunicazione coinvolti, soprattutto stampa specializzata e blogger, sono entrati in contatto non solo con il mondo produttivo locale (anche visitando alcune strutture selezionate ad hoc) e con gli operatori e le organizzazioni turistiche del territorio, per conoscere anche le tradizioni locali, gli eventi culturali e folcloristici, tra le gente, in modo da poter cogliere l’essenza vera territori e trasmetterla sui media e sui social network. A fine Progetto verranno premiati con riferimento alla delegazione estere coinvolte, il miglior articolo pubblicato(off e on line), il miglior blog e i migliori reportage foto/video che hanno meglio saputo raccontare i temi di fondo del Progetto. Oltre 200 ristoranti italiani in 12 Paesi europei con 9 milioni di clienti l’anno, selezionati tra gli oltre 2000 certificati all’estero con il marchio Ospitalità italiana coinvolti nell’iniziativa, e 200mila persone che tra settembre e ottobre potranno vivere le emozioni dei prodotti, dei piatti tipici delle 6 regioni del Sud Italia e scoprire le località turistiche. Si tratta della prima iniziativa internazionale che mette insieme i territori e le località turistiche delle sei regioni meridionali e l’eccellenza della produzione certificata (Dop e Bio), attraverso un’azione di promo-commercializzazione off e on line.
E’ attiva una piattaforma multimediale (http://www.italianfoodxp.it www.italianfoodxp.it) e una pagina Facebook multilingue per tutte le nazioni coinvolte con la possibilità di condividere tutti i contenuti sui social network. I produttori selezionati, inoltre, potranno far conoscere il proprio brand ai clienti dei ristoranti attraverso link ai menu realizzati durante le settimane tematiche del food delle regioni meridionali, organizzate in collaborazione con le Camere di Commercio italiane all’estero, e i clienti potranno acquisire informazioni sui prodotti dei piatti proposti e scoprirne la zona d’origine anche per una futura vacanza, accompagnati dall’apposita app dell’iniziativa che li guiderà in percorsi enogastronomici e turistici di eccellenza. Per un’intera settimana, nel periodo settembre-ottobre, in ciascun Paese i ristoranti italiani certificati proporranno un menu del Mezzogiorno ispirato alla cucina tipica del Sud Italia. Nell’ambito della settimana in alcuni ristoranti sono previsti eventi interamente dedicati al Sud, con serate di animazione, presentazioni e degustazioni di prodotti certificati insieme alla promozione delle località turistiche del Mezzogiorno, con la partecipazione di operatori agroalimentari locali, giornalisti, stakeholder e autorità locali e italiane.
Nella foto l’incontro / roadshow su turismo ed enogastronomia
S.I.