CAGLIARI, 20 SETTEMBRE 2016 – “Settembre nero per l’aeroporto di Alghero. Continua la caduta libera dei dati dei passeggeri dello scalo aeroportuale algherese che nei primi 9 mesi dell’anno fa registrare – 271.995 passeggeri, con un – 42.149 passeggeri del solo mese di settembre.” Questo è il primo commento del vice capogruppo di Forza Italia Marco Tedde alla pubblicazione dei dati di settembre fornita da Assaeroporti. “Una discesa infernale che non tende ad arrestarsi ma incrementa la velocità. Questi dati da “Caporetto” dei trasporti sono il risultato di due anni e mezzo di immobilismo nei trasporti aerei di Pigliaru e dell’assessore Deiana. Che continuano nel gioco dell’oca degli stratagemmi periodicamente messi in campo per giustificare il mancato varo di un serio piano di sostegno al traffico low cost. In origine -denuncia Marco Tedde- era la procedura europea di infrazione sulla legge 10 del 2010, poi risvoltasi positivamente per la Sogeaal. A seguire l’addizionale di 2,50 sui biglietti aerei, poi sospesa dal Ministro Delrio. E ancora la asserita necessità, esclusa dalla Corte dei Conti, dalla norma previgente e dal recente decreto legislativo attuativo della legge Madia, di prevedere una preventiva ricapitalizzazione accompagnata da una contestuale privatizzazione”.
“L’ultimo escamotage -evidenzia l’ex sindaco di Alghero- è la necessità contrabbandata da Deiana di prevedere un piano di incentivi al low cost esteso agli scali di Olbia e Cagliari, che essendo privati non possono essere sostenuti così come può essere fatto con l’aeroporto di Alghero che è gestito da una società il cui intero capitale azionario è pubblico. Con Cagliari che in questi 9 mesi ha tenuto le posizioni dell’anno precedente e Olbia che cresce del 13,9%. Insomma, ogni volta che casca miseramente un alibi Deiana ne prospetta un altro e fa ritornare l’aeroporto di Alghero al punto di partenza. Come se si stesse giocando ad un infernale Gioco dell’oca”.
“Nel frattempo l’economia del nord ovest della Sardegna -attacca Tedde- continua a boccheggiare, tira le prime somme di una stagione disastrosa e rimane in attesa che Pigliaru e Deiana capiscano qual’è il loro ruolo. Che non può essere solo quello di incaponirsi nel portare avanti una procedura di privatizzazione della Sogeaal illegittima e dannosa per il territorio. Che ha registrato ben 12 flop e fa pensare che gli scopi di questo perseverare nell’errore -chiude il consigliere regionale algherese- siano lontani dalla rigorosa tutela del pubblico interesse. Cosa che fa riflettere sulla necessità dell’intervento di organismi deputati al controllo di legalità, ad oggi pesantemente bistrattata.”
Nella foto Marco Tedde
S.I.