ALGHERO – “Il giorno 6 novembre 2016 noi del Motoclub Porto Ferro, insieme ai nostri soci e supporters, abbiamo festeggiato l’inaugurazione della nuova pista Motocross MX Fertilia. In qualità di presidente dell’associazione sento di dover ringraziare tutti coloro che in questi quattro anni ci hanno sostenuto durante il lungo calvario costituito dall’estenuante iter burocratico della pratica. Non potrò mai stancarmi di ringraziare i miei amici, che altri non sono che i soci del motoclub ed i miei compagni che sin dall’infanzia mi seguono in questa attività.
Non posso non dire un grazie a mia moglie che mi ha sorretto e nel contempo sopportato durante questo lungo periodo”. Cosi Claudio Chessa, Presidente del Motoclub Portoferro.
“Un grazie a tutti coloro che, a dispetto della pioggia e delle intemperie, sono giunti numerosissimi per festeggiare un evento che ha unito il territorio, nel comune interesse del realizzarsi di un bene utile a tutta la nostra comunità. A questi ringraziamenti vorrei aggiungere il grande senso di gratitudine verso tre persone in particolare che, purtroppo, hanno preferito restare assenti mentre le loro comunità festeggiavano insieme a noi il raggiungimento di uno storico obiettivo, non solo per il territorio della bonifica, per la città di Alghero, ma anche per tutto il Nord-Sardegna. Quindi non posso non ringraziare, per le parole vanamente spese, i presidenti dei tre comitati di borgata che dovrebbero rappresentare il nostro territorio. E’ con vero rammarico che ho potuto leggere le scandalose accuse mosse dai tre circa la scorrettezza della nostra buona opera”.
“Mi preme invece sottolineare, per quanto riguarda i terreni interessati dalla pista, che erano ormai considerati, sia come valore che come usi,alla stregua di una tara! Sono ormai diversi anni, infatti, che l’aeroporto, con i numerosi vincoli posti a tutela dei velivoli e della pista adiacente stessa, ci impediva di poter utilizzare questa vasta area a fini agricoli.l Inoltre, la posizione dei terreni, così prossimi alla pista, consente di superare agevolmente gli eventuali blocchi alla realizzazione dell’opera, generati dall’inquinamento acustico, probabilmente prodotto dalla attività prevista. In poche parole, un terreno non più destinabile ad usi agricoli è stato sottratto ad un degrado inevitabile, restituendogli utilità a livello sociale ed economico”.
“La pista appena realizzata comporterà l’attivazione di un circuito monetario la cui ricaduta si avrà’ in varia forma su tutto il territorio. A questo va aggiunta l’importante opportunità di tipo sociale costituita da questa struttura che sarà, lo ricordiamo, a completa disposizione di chiunque vorrà’ avvalersene. Ma cio’ che ritengo piu’ disdicevole ed immorale, non e’ solo l’aver espresso il proprio parere in maniera così sgradevole e fuori luogo, ma il fatto che questo sia accaduto senza curarsi della veste istituzionale che tanto si vantano di portare! Eccoli qua’ i rappresentanti dell’agro, ecco i presidenti dei tre comitati…..ecce homo!!”
“Questi e solo questi sono gli obiettivi che possiamo raggiungere solo se lavoriamo tutti insieme, uniti per imprimere una svolta vera al nostro martoriato territorio! Noi soli possiamo farcela perché davvero siamo spinti da saldi principi e perche’ solo noi , a dispetto di altri, non ci facciamo incantare da certe false sirene della politica! Stringo la mano con la mente a tutti gli amici che da sempre sono stati vicini al nostro gruppo e la tendo anche a coloro che sino ad oggi, con le loro insulse affermazioni hanno cercato di distruggere! Anzi ti dico, Presidente del comitato di Sa Segada, pur avvertendo da parte tua una certa indisponibilità verso la nostra disciplina, vogliamo ripartire per ricostruire il nostro rapporto, dagli eventi locali? Come tu sai, organizziamo il nostro Motoraduno, tra i più’ importanti della Sardegna, alla fine del mese di luglio. Questo evento cambia sede ogni due anni e per questo motivo ogni biennio la manifestazione viene organizzata in una diversa borgata”.
“Pur avendo già steso i programmi per la prossima stagione e data la collaborazione che in ogni borgata ci viene offerta dal rispettivo comitato, sarebbe per noi molto importante se tu manifestassi la disponibilita’ tua e del tuo gruppo a collaborare con noi per organizzare proprio a Sa Segada un Motoraduno, nel futuro. Sai bene quanti sostenitori abbiamo nella tua borgata che sarebbero felicissimi di poterci festeggiare proprio a casa loro! A voi dico che le porte della cooperazione e dell’impegno fattivo sono aperte, al di là di tutto e di ogni affermazione! Venite a lavorare con noi, liberatevi dalle vostre catene!”
Nella foto una gara di Cross
P.S.