ALGHERO – “Come Riformatori intendiamo esprimere il nostro sdegno per la vergognosa decisione assunta dai consiglieri comunali nella seduta andata in scena nei giorni scorsi, relativamente alla istituzione del “giornalino della amministrazione”. Cosi i Riformatori Sardi sulla scelta di Sindaco Bruno, avvallata dalla maggioranza di Bruniani, Udc e sinistra, di creare il così detto “giornalino” del Comune [Leggi].
“Uno sperpero di denaro pubblico; una spesa del tutto ingiustificata che rende omaggio e offre continuità a chi già in passato ha fortemente e solitamente utilizzato sistemi simili di propaganda personale attraverso associazioni ormai decadute (l’isola che non c’è). Senza tener conto, tra le altre cose, della scorretta concorrenza dell’amministrazione nei confronti delle testate esistenti”.
“Altrettanto vergognose le dichiarazioni di un consigliere di maggioranza quando in aula, con fare da anima nera, invitava i colleghi di opposizione a non perdere tempo a discutere sulla questione, dimenticando le basilari regole della dialettica democratica e svilendo il suo stesso ruolo (se mai ne abbia intuito il senso) come se la discussione di un regolamento fosse un optional e chi non fosse d’accordo non avesse diritto a fare le proprie considerazioni. Spiegassero i 12 apostoli il senso di questa loro decisione e soprattutto rivelino ai cittadini per quale oscuro percorso il giornalino di regime produrrà bene e profitto per gli algheresi”.
“Noi Riformatori, per conto nostro, nei prossimi giorni ci attiveremo per raccogliere la voce, e le firme, di tutti quei cittadini che vogliano far sentire la propria contrarietà rispetto a questa scelta nefasta di Bruno e della sua maggioranza e che vogliano, conseguentemente, manifestare la propria intenzione di non voler ricevere il giornalino propagandistico, che nulla potrà aggiungere quanto al benessere generale dei cittadini e un’altra tessera aggiunge invece ai fallimenti di questa amministrazione”.
Nella foto Andrea Montis dei Riformatori Sardi
S.I.