ALGHERO – Gli ultimi accadimenti, ovvero la batosta referendaria per il “Si” (6.400 voti contro i 16.000 del “No” ovvero 10.000 voti di scarto), dunque una totale débacle anche per il sindaco Bruno e i suoi, in prima fila per la Riforma del Governo, hanno probabilmente accelerato la scelta del Primo Cittadino in seno al suo esecutivo rispetto la sfiducia all’assessore Natacha Lampis. Non solo il voto, però, ma anche gli scontri di questi giorni interni alla maggioranza, che pare vedono l’Udc sempre più vicino a staccare la spina, potrebbero aver dato un ulteriore spinta per fare presto.
Ma la notizia, come sempre in questi casi, è il toto-nomi. Pare che a prendere il posto della Lampis saranno Emma Gobbato o Antonella Scarpato. Donne, obbligatoriamente, perchè serve per legge la “quota rosa”. Sono entrambe di Alghero e si occupano di settori legati alla cultura e comunicazione. Ovviamente fanno capo al gruppo politico ex-Comunisti Italiani (componente di Sinistra Civica) del consigliere comunale Giampietro Moro. Questa scelta, con la “cacciata” della Lampis, aumenterà la litigiosità in seno alla Sinistra e non sono escluse ulteriori sorprese e polemiche. Questo dopo che per due anni maggioranza e assessori hanno difeso l’operato dell’insegnante algherese respingendo anche le tante proteste per un regolamento dei Suoli Pubblici che ha causato ricorsi, denunce e anche chiusure di attività.
Altra notizia, quasi un fulmine a ciel sereno, vista la condizione molto preoccupante in cui si trova l’ente regionale con sede a Villa Gioiosa, è l’indicazione di Gianni Garrucciu a presidente del Parco di Porto Conte. Sembra che questa sia la decisione del Sindaco Bruno e della sua lista. Noto giornalista, volto del telegiornale di Rai Tre e anche capo-redattore della medesima testata, Garrucciu, comunque, dovrà essere votato dalla maggioranza dell’assemblea del Parco che rispecchia il Consiglio. A giorni, forse già domani, dovrebbe arrivare l’ufficializzazione dei nomi.
Nella foto Gianni Garrucciu
S.I.