CAGLIARI – “E’ significativo che anche dalla maggioranza, o presunta tale, arrivi un giudizio negativo sulla subalternità del presidente Pigliaru e della sua giunta regionale al Governo Renzi e al partito democratico”. Lo ha dichiarato Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia, commentando l’uscita dei Rosso Mori dalla coalizione di maggioranza.
“Quella che si è consumata – prosegue l’esponente azzurro- è una rottura insanabile tra il primo presidente della Regione che ha rinnegato l’Autonomia e il popolo sardo nel suo complesso. Non è una sola forza politica che lo afferma – sottolinea il forzista-, ma il 72% dei cittadini: una percentuale che va ben oltre il risultato nazionale. Se qualcuno pensa di aggiustare tutto distribuendo poltrone un po’ qua e un po’ là, è un illuso e insulta l’intelligenza dei sardi. Sui rapporti Stato-Regione il presidente e il Pd sono stati sconfessati dai sardi. Prima andremo ad elezioni e meglio sarà per un ‘isola che non può pagare due anni di equilibrismi di un presidente che ora passerà dal servilismo verso Renzi a quello verso i feudatari del centro-sinistra”.
Nella foto Alessandra Zedda e Ugo Cappellacci
S.I.