CAGLIARI – “E’ sicuramente un incarico delicato quello di componente del consiglio di amministrazione di Sogeaal nominato dalla Regione, perché deve fare da contrappeso e da controllore rispetto all’operato dei due nominati dall’azionista privato di maggioranza F2I del quale non conosciamo le intenzioni sul futuro dell’aeroporto.” E’ il vice capogruppo di Forza Italia Marco Tedde ad intervenire sulla recente nomina del componente del consiglio di amministrazione di Sogeaal di spettanza regionale. All’intervento dell’onorevole azzurro si aggiunge anche la segnalazione da parte della Cisl (come da documento allegato) che evidenzia tale problematica ricostruendo anche il percorso professionale e politico del neo-componente del cda Sogeaal Marco Fadda (indicato dalla Giunta Pigliaru).
“Ebbene, in dispregio ai buoni propositi in materia di competenza sbandierati nel programma elettorale e alle obbiettive esigenze pubbliche di controllo della gestione della più importante impresa della provincia di Sassari la Giunta Regionale -denuncia l’ex sindaco di Alghero- ha nominato in tale veste un perito agrario, già dipendente di Ersat dal 1992 e di Argea dal 2006. Un rispettabilissimo funzionario, che però è privo di quel minimo di competenza per rivestire una carica di questa importanza, con un cursus honorum che certifica la bassa lottizzazione che ha condotto alla sua nomina”.
“Lottizzazione per lottizzazione sarebbe sicuramente stato più dignitoso e proficuo -evidenzia il consigliere regionale algherese- nominare qualche giovane esponente del centrosinistra locale, che avrebbe affrontato l’impegno con adeguata passione e con non minore competenza. Un’altra scelta sbagliata sulla Sogeaal che dimostra, se mai vi fosse bisogno, l’inadeguatezza delle politiche della Giunta regionale in materia di trasporti che isolano sempre di più la Sardegna e -chiude Tedde- hanno fatto mancare 330 mila passeggeri all’aeroporto di Alghero nell’ultimo anno.”
Nella foto la presentazione della nuova Sogeaal targata F2i