CAGLIARI – “Con una forzatura che ha dell’incredibile che viola il disposto dalla legge regionale n. 14/2015, il 40% delle risorse destinate solo ai Confidi sardi sono state assegnate ad un Confidi toscano. – a sostenerlo è il Vice Capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale Marco Tedde in merito all’assegnazione dei contributi destinati al sistema Confidi – Le norme regionali prevedono, infatti, che possano partecipare ai bandi per l’assegnazione dei contributi ai Confidi esclusivamente i soggetti che abbiamo già la sede operativa in Sardegna al momento della presentazione della domanda. Si tratta di uno dei requisiti previsti dalla legge regionale n. 14/2015 e ribadito nei disciplinari di attuazione del Fondo Unico per i Confidi, in mancanza del quale la domanda non può essere neppure istruita. Al contrario – attacca il consigliere regionale algherese – assistiamo all’ennesima contorsione e piroetta amministrativa del governo Pigliaru”.
“L’Assessorato della Programmazione, infatti, con un’evidente forzatura supera con un semplice avviso pubblico quanto previsto dai precetti normativi a dai disciplinari, aggiungendo alla legge regionale ciò che essa non prevede e ammettendo alle agevolazioni anche quei soggetti che al momento di presentazione della domanda non hanno la propria sede operativa in Sardegna ma che opportunisticamente la istituiscono solo dopo essere stati ammessi al beneficio. Così accade – prosegue l’ex Sindaco di Alghero – che la generosa ed ingiustificata apertura contraria alla legge dell’Assessorato della Programmazione abbia consentito ad un Confidi toscano di aggiudicarsi 1.976.000 euro, pari al 40% del totale delle risorse, che, invece, la legge regionale n. 14/2015 prevede debbano essere interamente destinate ai Confidi sardi.
“Un comportamento contrario alla volontà del legislatore sardo la cui finalità è quella di premiare e sostenere i soggetti che già operano in Sardegna fornendo strumenti di supporto a chi quotidianamente impiega risorse al servizio di imprese e professionisti sardi, attraverso un impegno costante al fianco di coloro che a causa del protrarsi della crisi incontrano non poche difficoltà nell’accesso al credito. Un altro esempio – conclude l’esponente forzista – di come l’Amministrazione Pigliaru continui a piegare il diritto a proprio piacimento a favore di taluni ma sempre in danno dei sardi.”.
Nella foto Marco Tedde
S.I.