Crisi Sardegna: colpa del Centrosinistra

CAGLIARI – In Sardegna record di fallimenti: i dati del Cerved, gruppo leader in Italia nell’analisi del rischio di credito e nella gestione dei crediti deteriorati, parlano chiaro: mentre nel resto del Paese assistiamo a un calo di fallimento (-8,5 per cento) nella nostra Isola le imprese che hanno portato in tribunale sono aumentato del 26 per cento. «Un disastro su tutta la linea – denuncia il consigliere regionale dei Riformatori sardi, Michele Cossa – la prova provata del fallimento della Giunta Pigliaru e della sua sgangherata maggioranza di centrosinistra».

Del resto, aggiunge Cossa, «cosa ci si poteva attendere da un esecutivo che in due anni e mezzo non ne ha azzeccato una? La cosa drammatica è che di come sta male la Sardegna e di come stanno male i sardi, al centrosinistra non importa assolutamente nulla. Loro pensano a come resuscitare le Province abolite a furor di popolo dal voto referendario del 2012. A questo punto sarebbe meglio abolire anche la Regione che ha dimostrato tutta la sua inadeguatezza».