PORTO TORRES – E’ caos a Porto Torres. I problemi della città, com’era ovvio, sono approdati in tutta la loro veemenza e anche nervosismo in Consiglio Comunale. Durante la seduta di ieri si sono registrati degli episodi anche preoccupanti fino addirittura ad un diverbio tra il consigliere Bigella e Tellini che stava per sfociare anche in scontro fisico. Solo l’intervento delle forza dell’ordine ha calmato gli animi.
Ma in aula la tensione si tagliava a fette con le opposizioni che hanno tuonato verso l’amministrazione e maggioranza a guida 5 Stelle tutti i problemi che attraversa il centro turritano e che in quasi due anni di governo nono sono stati minimamente affrontati. “Se per la Giunta il problema sono i condizionatori, vuole dire che non aveva capito niente di questa città e dovete andare a casa“, è stato detto da Tellini. Sulla stessa lunghezza d’onda gli altri esponenti di minoranza, tra cui Massimo Cossu, che hanno ribadito il fatto che “non dovete fare gli sceriffi, ma gli amministratori, i temi legati alle attività produttive e sviluppo non sono sono stati neanche sfiorati, mentre la disoccupazione è a livelli record e la crisi economica sta devastando il tessuto sociale cittadino”. La maggioranza ha risposto d’altra parte che “si sta lavorando per il bene di Porto Torres e si stanno attivando diversi progetti”. Ma, come ripetuto in Aula e anche dai cittadini, i risultati è palese che non si vedono.
Nella foto un momento del Consiglio di ieri
S.I.