CAGLIARI – Anche la Regione protagonista del percorso verso la realizzazione del nuovo stadio a Cagliari. Oggi l’Assessore della Programmazione e del Bilancio Raffaele Paci, il Presidente del Cagliari Calcio Tommaso Giulini e il Presidente della Sfirs Paolo Sestu hanno sottoscritto un MoU (Memorandum of Understanding) in cui la Regione si impegna a mettere a disposizione un finanziamento a condizioni agevolate – attraverso la Sfirs con i fondi Jessica – che sarà attivato nel caso in cui sarà la stessa società del Cagliari Calcio ad aggiudicarsi l’affidamento dell’incarico per la costruzione il nuovo stadio.
“La costruzione del nuovo stadio di calcio è un investimento importante per la città e l’intera regione, non solo dal punto di vista sportivo ma anche per la riqualificazione della città in chiave di attrazione turistica – dice Paci – La presenza all’interno del Campionato di serie A del Cagliari Calcio, che rappresenta l’intera Sardegna, è un attrattore turistico importante e la costruzione del nuovo stadio e dei servizi annessi sicuramente contribuirà a valorizzare l’area e a migliorare la qualità della vita dei cittadini. Ecco perché la Regione garantisce disponibilità, per quanto le compete, a supportare questo percorso. La copertura del fabbisogno finanziario da parte di un soggetto privato di un’opera così complessa può essere infatti realizzata anche con finanziamenti agevolati di natura pubblica, per accorciare e ottimizzare i tempi di avvio e realizzazione del progetto”
“È importante per il Cagliari Calcio poter contare anche sul supporto concreto della Regione Sardegna per la realizzazione del nuovo stadio – sostiene il Presidente Giulini. La Società sta lavorando affinché il sogno possa diventare realtà: dare a tutti i nostri tifosi una nuova casa, moderna ed accogliente. Un progetto notevole e ambizioso, per realizzarlo ci sarà davvero bisogno del sostegno di tutti i soggetti coinvolti. Ritengo che il documento firmato oggi rappresenti un esempio concreto di come sia possibile fare sistema tra pubblico e privato e dell’importanza del gioco di squadra”.
Nella foto la firma in Regione
S.I.