CAGLIARI – “La Sardegna sarà all’attenzione di tutti grazie alla partenza del Giro d’Italia: vogliamo presentarla al meglio, non solo come scenario di una grande competizione sportiva ma come territorio unico da scoprire in ogni stagione dell’anno”. Lo ha detto ieri l’assessora del Turismo, Artigianato e Commercio Barbara Argiolas durante l’incontro tenutosi stamattina a Cagliari con sindaci e assessori competenti delle quattro città-tappa della Grande partenza del Giro, uno degli eventi sportivi più conosciuti al mondo, per il quale l’organizzatrice Rcs-Gazzetta dello Sport ha finora accreditato circa duecento giornalisti nazionali e internazionali. Presenti per Alghero anche il dirigente Guido Calzia, il dipendente comunale e membro del cda del Parco Tore Mulas e il consigliere di maggioranza Giampietro Moro.
Progetto condiviso. La corsa sarà al centro dunque di “un progetto di animazione territoriale condiviso e di grande valore – ha detto ancora l’esponente della giunta Pigliaru -, che si tradurrà in un cartellone regionale di iniziative per il Giro100 che non saranno limitate ai giorni in cui le tappe si correranno sulle strade sarde, ma accompagneranno la partenza e andranno avanti per i mesi successivi, incentrate sulla prospettiva pluriennale di attrazione e generazione di presenze turistiche.” Comunicazione unitaria. La parola d’ordine è dunque “comunicazione unitaria”, è stato ripetuto più volte nel corso dell’incontro. Spiega Argiolas: “Stiamo lavorando di concerto con le città-tappa per dare visibilità a tutta l’isola attraverso un’immagine coordinata che caratterizzi tutti i Comuni coinvolti e con l’offerta di prodotti turistici fruibili. Lavoriamo per presentare la Sardegna e i suoi territori, far fruttare ogni euro che verrà investito per creare un nuovo indotto economico e gettare le basi per attrarre turisti nel breve ma soprattutto nel medio-lungo periodo”.
Un calendario unico di eventi. I sindaci di Alghero, Mario Bruno, e di Tortolì, Massimo Cannas, e gli assessori dello Sport di Cagliari, Yuri Marcialis, e del Turismo di Olbia, Marco Balata, hanno esposto il piano d’attività di ciascuna amministrazione comunale. Denominatore comune è il coinvolgimento di operatori economici e altri stakeholder, Istituzioni e associazioni, Pro Loco e popolazione. Ciascuno ha presentato gli eventi di animazione già programmati: “i più caratterizzanti dei quali – ha concluso l’assessora Argiolas – condivisi tra Regione e tutte le amministrazioni attraversate dalla ‘carovana rosa’, confluiranno in un calendario unico di eventi che sarà al centro della promozione regionale”.
Nella foto l’incontro a Cagliari
S.I.