“Aeroporto, Bruno debole e complice”

ALGHERO – “Mentre resta ancora sconosciuto il piano industriale tenuto segreto grazie alla gara gestita dell’assessore Deiana, apprendiamo solo dalle notizie di stampa della sostanziale volontà della nuova proprietà della Sogeaal, la F2i, a non impostare nuovi investimenti per sviluppi sull’aeroporto di Alghero nè in termini di traffico nè di infrastrutture. L’unica attività segnalata pare essere quella del taglio dei costi del personale. In sostanza continua il processo di ridimensionamento dell’aeroporto di Alghero, ed è ben chiara la volontà di cancellare qualsiasi prospettiva per il nostro territorio”. Cosi le forza politiche Patto Civico Alghero, Ncd e Psd’az sul tema dell’aeroporto.

“Fra le altre cose leggiamo della volontà di esternalizzare il servizio dei controlli di sicurezza, mascherando questa azione come piano di riduzione dei costi per il personale. Forse gli obiettivi sono altri visto che il servizio relativo ai controlli della sicurezza non viene pagato dalle entrate della gestione caratteristica ma direttamente dall’ ENAC sulla base del traffico generato. Quindi non stiamo parlando di un costo che pesa sulla gestione di una società aeroportuale; anzi una attenta ed efficiente organizzazione del servizio di sicurezza può addirittura essere redditizia, e il management della Sogeaal cosa fa? Se ne priva!”

“Non sappiamo se l’azienda che si aggiudicherà l’appalto ha fra le proprie fila persone che parlano almeno l’inglese, non sappiamo se le persone che verranno dislocate in aeroporto saranno le stesse o ruoteranno, magari un giorno presso un ufficio pubblico, un giorno in una banca, un giorno all’aeroporto. Di sicuro sappiamo che decine e decine di persone verranno mandate a spasso, che vi sarà un servizio con meno professionalità di tipo aeronautico, che non ci sarà alcun ritorno alle rotte invernali di Ryanair, che la nostra città ed il nostro territorio sono sono attacco e sono in mano a persone che hanno tradito la fiducia dei loro cittadini, che per motivazioni sconosciute non stanno facendo gli interessi del popolo”.

“Anche per la continuità territoriale non facciamo che sentire annunci. Basta con le parole, ci vogliono subito i fatti. Come ha dimostrato l’europarlamentare Stefano Maullu che in meno di 24 ore dal suo annuncio, nel corso della conferenza stampa organizzata insieme a Patto Civico Alghero, NCD e Psd’az, ha depositato un’interrogazione al Parlamento Europeo sull’esiguo impegno finanziario dell’Italia per la continuità aerea in Sardegna. Crediamo sia giunto il tempo di ribellarsi a tutto questo. Chiediamo a tutti i cittadini, ai giovani in particolare, alle forze politiche, alle associazioni, al mondo scolastico e universitario, alle società sportive, alle associazioni imprenditoriali, ai sindacati di sollevarsi tutti contro questa ingiustizia e di far valere i diritti del popolo che non ne può più dei giochi di potere della Regione, dei partiti che lo stanno governando contro la propria volontà. Basta con sindaci deboli e complici come Mario Bruno, basta con un Presidente di Regione che va contro i sardi, basta con un assessore che ha dichiarato guerra al popolo!“.

Nella foto Lubrano, Conoci e Piras

S.I.