SASSARI – «Un cedimento della condotta fognaria che ha poi creato un buco nel manto stradale e che non è correlato con i recenti lavori realizzati in via Diaz». Lo ha spiegato ieri sera, durante la seduta del consiglio comunale, l’assessore alla Mobilità e infrastrutture Antonio Piu, in risposta alla segnalazione della consigliera di maggiorana Francesca Arcadu che segnalava il disservizio creatosi in questi giorni in quel tratto di strada.
«Abbanoa ha già aperto il cantiere e sta avviando la ricognizione e il manto stradale sarà riparato a spese del gestore dell’acqua», ha detto ancora il rappresentante della giunta di Nicola Sanna. Sempre su via Diaz, poi, l’assessore ha risposto al consigliere di maggioranza Marco Manca che ha segnalato la questione del cordolo. L’assessore, nel ricordare che i lavori sono stati fatti nel rispetto delle norme, ha aggiunto che «questo tipo di lavori sono, indubbiamente una novità, e come tali hanno bisogno di tempo per essere assimilati, anche in una via considerata secondaria. Il cambio culturale ha bisogno di tempo – ha detto ancora –. La pista collega le sedi universitarie e l’ex Ma che, presto, sarà frequentato da molti studenti. Ci attendiamo che proprio qui anche l’Ersu promuova la realizzazione di una nuova stazione di bike sharing, oltre alle tre già realizzate dal Comune, in una prospettiva di collegamento che tutti ci auguriamo possa essere usata in sicurezza».
Per quanto riguarda la pista ciclabile, infine, nei giorni scorsi è stata aggiudicata la gara per il completamento del secondo lotto, quello compreso tra via Duca degli Abruzzi, via Milano, via Verona, via Washington, via Parigi e via Vienna. Tre chilometri circa di pista i cui lavori erano stati interrotti, e avevano comportato la risoluzione del contratto in danno con la ditta precedente, per negligenza della stessa impresa appaltatrice. A seguito di questo, gli uffici avevano avviato le procedure per la nuova gara. Ad aggiudicarsela, adesso, è stata la ditta Posadinu di Nulvi. I lavori, per circa 300 mila euro, dovranno essere conclusi entro il mese di giugno.
Gli operai dovranno intervenire per completare alcune opere nella piazza Conte di Moriana, dove è stata installata una stazione di bike sharing, quindi sarà necessario rivedere le rampe di accesso negli incroci e nei passi carrabili. Nel tratto di via Duca degli Abruzzi che lambisce l’ex Ma la pista sarà realizzata in calcestruzzo architettonico. Sarà quindi necessario intervenire in alcune zone sul manto bituminoso e realizzare la segnaletica orizzontale e verticale. Nel tratto di strada, poi, tra via Washington, via Parigi e via Vienna la pista sarà bidirezionale sul piano stradale, separata dalla corsia delle auto da un cordolo.
Inoltre, è prevista la realizzazione di un intero anello di quasi 2 km nella parte esterna dell’ippodromo. Sarà realizzato in pavimento di tout venat dello spessore di 10 centimetri, previo trattamento del terreno per la predisposizione della nuova pavimentazione. La pista sarà delimitata, in quasi tutto il suo percorso, da una recinzione metallica alta 1,5 metri. «Dopo una serie di incontri che abbiamo fatto con i cittadini e il comitato di quartiere – conclude Antonio Piu – restituiamo l’ippodromo ai cittadini e la struttura si conferma punto di riferimento e occasione di socializzazione. Ecco, allora, che questo circuito consentirà ai cittadini, a piedi o in bicicletta, la migliore fruizione di questo importante impianto». Gli Uffici, infine, fanno sapere che sono stati collaudati i lotti uno e tre e che ammontano a poco meno di 10 mila euro le sanzioni erogate nei riguardi delle ditte per il ritardo nell’esecuzione dei lavori.
Nella foto i lavori della pista ciclabile
S.I.