SASSARI – «È un traguardo importante dal punto di vista personale, ma rappresenta tantissimo anche per la storia della società e per tutto l’ambiente, che può essergli solo grato». Con questa motivazione il presidente della Fondazione Sef Torres 1903, Umberto Carboni, ha consegnato un riconoscimento a nome dell’organizzazione costituita dalle varie anime del tifo rossoblù a Tore Pinna. Domenica scorsa, scendendo in campo contro il Flaminia, il numero uno della Torres ha raggiunto quota 302 partite in maglia rossoblù ed è diventato il secondo giocatore per numero di presenze in 114 anni di storia societaria.
Dal 1903 a oggi, solo Paolo Morosi ha fatto meglio di lui con 332 presenze. Attirato con una scusa nella sala incontri del Café Set di via Roma, a Sassari, il portierone classe 1975 è stato circondato a sorpresa da alcuni amici rossoblù, da Alessandro Frau a Francesco Mannoni, da Sergio Pinna al mister Pier Franco Simula, e ha ricevuto i complimenti di Paolo Morosi, che con 332 presenze resta il primo rossoblù di sempre. Dato l’ottimo stato di forma che attraversa Tore Pinna, quel record non è irraggiungibile. La Fondazione ha voluto celebrare questa ricorrenza regalando a Pinna una targa e distraendo per qualche ora lui e tutti i rossoblù presenti dal difficilissimo momento che la squadra e la società stanno affrontando.
Nella foto la consegna del riconoscimento a Tore Pinna
S.I.