Scala Piccada: scoppia la polemica

ALGHERO – Pareva strano che, anche quest’anno, non vi fossero delle polemiche legate alla gara automobilistica “Alghero – Scala Piccada”. Neanche il ritorno della crono scalata, dopo un periodo di stop, in cui comunque sono stati realizzati degli appuntamenti di successo e bene organizzati con lo slalom, ha placato gli animi. Un braccio di ferro che vede da una parte l’Aci e dall’altra le organizzazioni locali. Problema presenti anche in altre parti d’Italia e a cui sono legati, secondo alcuni importanti interessi, ma perlopiù paiono le solite questioni legate a gelosie, invidie finalizzate al mantenimento di posizioni ferme al secolo scorso.

E’ il presidente del Team Alghero Corse, Tore Bellu, a svelare quanto sta succedendo puntando il dito contro certi gravi atteggiamenti. “Ciò che sta accadendo ad Alghero è indegno e sicuramente per nulla sportivo, questo a dire di chi si vanta un vero sportivo, essere esclusi come organizzatori in affiancamento ed essere escluso il servizio Aci Global di Carro Attrezzi di Alghero per questioni politiche legate alle prossime candidature dell’Aci Sassari, fa capire la zero democrazia che abbiamo nel nostro Paese e sopratutto nella fattispecie dell’organigramma dell’Automobile club di Sassari”.

“Voglio chiarire – continua Bellu – che non è nel mio essere ciò che sta accadendo nel mondo dello Sport automobilistico nella nostra isola e voglio altresi far capire che ne sono fuori e lo dimostra il fatto che abbiamo nella Crono Scala Piccada un folto numero di Piloti della mia scuderia Team Alghero Corse e non farò nulla perché questa venga boicottata anzi dimostro e dimostrero’ tutto il contrario per il bene della stessa e per il bene dei miei Piloti. Dico solo vergogna a questi personaggi pieni di scheletri negli armadi, dico anche che il tempo maturera’ a favore dello Sport e soprattutto del bene”.

Un video amatoriale dello slalom del 2013, gara con un pubblico record:

Nella foto Tore Bellu

S.I.