CAGLIARI – “I tempi del Governo regionale sono completamente disallineati rispetto alle esigenze del porto di Alghero e del suo territorio.” Così il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde commenta la delibera di Giunta Regionale che dopo due anni ha rigettato per assenza di pubblico interesse le due iniziative. “Solo a seguito della nostra interrogazione di marzo di quest’anno la Giunta Regionale ha capito che era arrivata l’ora di decidere. Sono tempi inaccettabili –osserva Tedde- , anche alla luce del fatto che la norma vigente al momento della presentazione delle istanze, ma anche quella che l’ha sostituita, prevede un termine di tre mesi”.
“Questo sconfortante e prolungato silenzio – denuncia l’ex sindaco di Alghero- ha paralizzato per due anni qualsiasi ipotesi di sviluppo di una infrastruttura portuale strategica tutto il territorio del Nord Ovest della Sardegna, che rappresenta uno dei volani del suo sistema economico. Una delle strutture diportistiche più grandi ed attrezzate del Mediterraneo, con ampie prospettive di crescita e sviluppo –sottolinea il consigliere regionale di FI- è rimasta al palo in attesa del placet della Regione che alla fine non è arrivato. Oggi la Regione se ne esce beatamente -evidenzia Tedde- dichiarando che le due proposte sono carenti sia in relazione alla valutazione dei costi di investimento che in relazione all’analisi della domanda. Una motivazione insufficiente ed apparente, priva dei necessari elementi che possano far comprendere l’iter logico giuridico seguito dalla Giunta per adottare una decisione così grave”.
“Ci chiediamo per quale motivo allorché la Regione ha chiesto chiarimenti ai privati –che hanno inutilmente investito per la progettazione qualche centinaio di migliaia di euro- non abbia chiesto anche delucidazioni rispetto a questi due elementi. E’ evidente che anche il porto sta patendo le medesime politiche negligenti ed asfittiche riservate all’aeroporto di Alghero. Credo che sia giunta l’ora che i sindaci delle città guida della provincia reagiscano con la necessaria determinazione –chiude Tedde- e si mettano alla guida di una protesta forte e corale di tutto il territorio che sta soffrendo oltremodo questa azione politica della Giunta Pigliaru che lo sta desertificando e impoverendo ogni giorno di più.”
Nella foto Marco Tedde
S.I.