Asinara in abbandono: rischio chiusura

PORTO TORRES – “Solo grazie ad una attento e puntuale monitoraggio delle azioni poste in essere da questa maggioranza, è emerso che ad oggi, dagli atti ufficiali, che sull’Isola dell’Asinara non vi sono le condizioni igenico- sanitarie per garantire la fruibilità nel parco da parte dei turisti. Tutto ciò è stato volontariamente nascosto dai pentastellati turritani, impegnati invece nelle campagne promozionali per la casetta dell’acqua e la sistemazione in città dei cestini di raccolta delle deiezioni canine”. Cosi l’esponente cittadino del Psd’Az Davide Tellini che punta, ancora una volta, i riflettori sull’Asinara.

“La richiesta di chiusura da parte del Dirigente del settore Ambiente è stata inascoltata e omessa alla massima assise comunale, nonostante siano state svolte due sedute successive alla comunicazione. Purtroppo dal febbraio 2017, scaduto il contratto per la gestione del sistema idrico con la Multiservizi, l’Isola di fatto è abbandonata a se stessa, in mano ad una coalizione politica cieca, incapace a risolvere problemi di ordinaria amministrazione, figuriamoci le emergenze! Il danno di immagine che ciò potrebbe causare agli operatori dell’Isola , ma soprattutto all’interio sistema turistico, di per se molto fragile e frammentato, ha dei costi inimmaginabili”.

“Riteniamo necessario un intervento immediato e di carattere d’urgenza da parte della Regione Sardegna, che prenda in mano la situazione del sistema idrico dell’isola togliendo ogni responsabilità a coloro che si sono dimostrati degli incapaci a gestire l’ordinaria amministrazione, nominando un commissario straordinario che possa finalmente garantire il rispetto minimo delle norme igenico sanitarie e mettere in campo tutte le professionalità utili a risolvere definitivamente il problema”.

Nella foto il Consigliere Comunale d’opposizione Davide Tellini

S.I.