ALGHERO – “Si sospendono i lavori, ma dobbiamo trovare in venti giorni una soluzione condivisa, Cittadini, Società di telefonia, Consiglio Comunale”. Cosi il sindaco Mario Bruno il 21 novembre 2014. Ma poi, anche se i residenti non furono per niente d’accordo, la stazione radio per telefonia dentro il quartiere di Sant’Agostino fu lasciata e attivata con gli eventuali e anche comprovati pericoli per salute pubblica visto l’inquinamento creato dalle onde elettromagnetiche.
Oggi, dopo due anni e mezzo, arrivo l’intervento della Magistratura. Questa mattina, infatti, il personale incaricato dal Tribunale di Sassari, a seguito di diverse denunce e segnalazioni, tramite l’intervento dei carabinieri, ha posto sotto sequestro (dunque disattivato) l’antenna della Vodafone. Un nuovo problema per l’amministrazione Bruno che adesso dovrà rispondere rispetto ad un responsabilità oggettiva di non aver bloccato l’installazione di tale antenna. Pare siano già arrivato alcuni avvisi di garanzia con indirizzo Sant’Anna.
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