ALGHERO – “Il recente intervento del consigliere comunale Pietro Sartore sui voli low – cost si inserisce perfettamente in quella strategia comunicativa che ha finora caratterizzato l’amministrazione Bruno. I meriti di quanto succede ad opera e per l’impegno di altri soggetti viene regolarmente ascritto all’impegno e all’operato dell’attuale amministrazione algherese, mentre quando qualcosa non funziona, le responsabilità, guarda caso, sono sempre riconducibili ad altri, magari ad amministrazioni precedenti”. E’ il presidente di Azione Alghero, Marco di Gangi, a intervenire sul tema dei low-cost e a controbattere quanto esposto dal consigliere della maggioranza ri centrosinistra Pietro Sartore. [Leggi]
“Ora, premesso che la legge approvata dal Consiglio regionale su proposta dell’assessore regionale del turismo Argiolas si pone piuttosto che sostenere i voli low – cost, come sostenuto dal consigliere Sartore, l’obiettivo di promuovere il turismo nei mesi di spalla cercando di destagionalizzarne i flussi, giova ricordare che ascrivere, anche marginalmente, il merito di questa legge al sindaco Bruno e alla sua maggioranza rasenta il grottesco. Vorrei infatti ricordare al consigliere Sartore, ai suoi colleghi di maggioranza ed al sindaco Bruno che da parte di tutti loro, per mesi, per oltre un anno dai primi segnali, nonostante lo sconfortante ridimensionamento dei voli, la mancanza di scelte politiche a sostegno dei voli low-cost di Pigliaru e Deiana e delle nubi sempre più cupe che si addensavano sullo scalo algherese ben poco fecero per evidenziare il proprio disappunto e, ancora meno, per manifestarlo pubblicamente con iniziative politiche adeguate”.
“Come dimenticare a tal proposito la precisa scelta della maggioranza consiliare di non voler neanche discutere una apposita mozione delle opposizioni a tutela dello scalo algherese proposta fin dal novembre 2015? O ancora, come dimenticare i tentennamenti e la mancanza di specifiche ed incisive iniziative dello stesso sindaco Bruno (ma anche del suo collega sassarese Nicola Sanna) e della maggioranza protrattisi almeno fino al luglio 2016, quando ormai i buoi erano tutti scappati e ben poco si poteva fare per opporsi alle disastrose scelte di Pigliaru e Deiana sull’aeroporto algherese?”
“Umanamente comprendo che l’intervento del consigliere Sartore sia un atto dovuto, anche alla luce della recente nomina a segretario personale dell’assessore Argiolas di Giuliano Spanedda, molto vicino alla attuale maggioranza politica algherese, ma per cortesia , eviti di spacciare per un merito della propria parte quello che dovrebbe, al contrario, costituire per la sua maggioranza politica motivo di imbarazzo”.
“Peraltro resta ancora da vedere quante saranno le risorse che la Giunta regionale destinerà all’aeroporto di Alghero che dovrà dividere i finanziamenti previsti con gli aeroporti di Olbia e Cagliari. Mi auguro che, quantomeno questa volta, l’Amministrazione di Alghero riesca ad affermarsi e a far prevalere il principio che per compensare l’emorragia di passeggeri degli ultimi due anni, nella ripartizione dei 40 milioni stanziati, al nostro scalo, vengano attribuite maggiori risorse rispetto agli altri aeroporti che, nel frattempo, hanno visto crescere notevolmente il numero dei propri passeggeri”.
Nella foto Marco Di Gangi
S.I.