ALGHERO – Come anticipato da Algheronews [Leggi], il cimitero è un tema molto caldo legato alle dinamiche politiche dell’amministrazione. Infatti, com’è noto, è in particolare il partito dell’Udc ad aver sottolineato più volte l’esigenza di alcuni interventi che adesso, come da comunicato da Sant’Anna, stamno iniziando a trovare definizione. Del resto, vista la quasi assenza della maggioranza, ogni richiesta di ognuno dei consiglieri comunali, Unione di Centro compresa, deve diventare automaticamente un ordine, altrimenti Bruno deve subito fare le valigie.
E dal Comune fanno sapere che proprio sul cimitero è in pubblicazione il bando per l’intervento che prevede in totale “176 le aree cimiteriali oggetto di concessione ai fini della realizzazione di sepolcri privati nel Cimitero di Alghero. Il bando per l’assegnazione è stato pubblicato in questi giorni, e riguarda l’assegnazione di porzioni di terreno cimiteriale per la costruzione di campi riservati d’inumazione, di tombe epigee, di cappelle perimetrali ed interne e di n. 1 cappella monumentale isolata nel Cimitero di Alghero.
“Possono presentare domanda di concessione coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti: cittadini, residenti nel Comune di Alghero e non, ma che abbiano titolo ad essere accolti nel Cimitero di Alghero ai sensi dell’art.41 del Regolamento, ed enti senza scopo di lucro con sede nel Comune di Alghero ai sensi dell’articolo 90 del capo XVIII del DPR 10 settembre 1990, n° 285 recante “Regolamento di polizia mortuaria”; coloro che sono già titolari di analoghe concessioni, a condizione di rinuncia”.
Le concessioni oggetto del bando hanno una durata diversificata a seconda del tipo di destinazione dell’area: Aree per cappelle interne e perimetrali: 99 anni. Aree per tombe a due livelli ad uno o più posti costruite dai privati: 50 anni. Aree per campi riservati d’inumazione: 99 anni. Tutti i dettagli del bando, compresa la modulistica, sono reperibili sul sito istituzionale del Comune di Alghero alla sezione Bandi Avvisi e Graduatorie. Termine della presentazione 11 agosto 2017 alle ore 12. Poi, che la vita di un’amministrazione ruoti, anche, intorno al luogo che rappresenta il trapasso dei propri cittadini è certamente un fatto degno di un racconto pirandelliano. Ma questo è ciò che offrono i tempi che stiamo vivendo e che, come tutto nella vita, hanno un inizio e una fine. D’altra parte neanche la più fervida immaginazione, forse neanche quella del grande drammaturgo siciliano, sarebbe arrivata a definire una simile “sceneggiatura”.
S.I.