SASSARI – “Fortes che Nuraghe, w i Diavoli rossi” questi gli striscioni affissi questa notte dalla sezione Sassarese di CasaPound Italia in risposta alle vergognose scritte apparse in questi mesi contro la Brigata Sassari. “Vogliamo ricordare tutti i sardi che hanno donato la vita per la Patria – afferma in una nota CasaPound – e che, col proprio sacrificio hanno contribuito a gloriose pagine di storia nazionale”.
“Devastare la città definendo questi eroi ‘carne da cannone’ o ‘strumenti del colonialismo’ è assurdo – continua CasaPound – così come è assurdo che le istituzioni non siano intervenute celermente a portare la propria solidarietà e a far rimuovere le frasi ingiuriose”. “Ma d’altronde è ormai da anni che denunciamo l’incuria e il poco rispetto che questa amministrazione dimostra verso il monumento alla Brigata Sassari nel parco comunale di Baddimanna – prosegue CasaPound – senza che la Giunta abbia mai programmato un intervento duraturo”. “Chiediamo che il Comune si attivi celermente per monitorare queste scritte – conclude CasaPound – e che proceda velocemente alla rimozione delle stesse”.
Nella foto gli striscioni affissi da Casapound
S.I.