ALGHERO – “Prende avvio ad Alghero la campagna di adesione e tesseramento 2017 al Partito Democratico. La sede di adesione è istituita in via Mazzini 99. I cittadini interessati, potranno recarsi presso la sede di adesione il martedi ed il venerdì dalle ore 18.00 alle ore 20.00 ed il giovedì mattina dalle ore 12.00 alle ore 13.00”. Cosi il segretario del Pd Mario Salis. Come riferito in queste ore a seguito di quello che è stato definito il “Consiglio-comizio”, i bruniani sembrano collegare le sorti del Pd e in particolare del centrosinistra a quelle della città. Niente di più sbagliato per un Comune che attende, oramai da troppi anni, di avere le risposte promesse, e disattese, su temi grandi e piccoli.
Per adesso alcuni commentatori e addetti ai lavori pongono, ad esempio, il congresso del Pd come cruciale riguardo agli accadimenti in seno all’amministrazione e Consiglio. Ma, c’è da evidenziare che, ad esempio, viste le regole dei dem, non possono essere fatte nuove tessere oltre un tetto di circa il 20% rispetto al rinnovo totale di quelle dell’anno passato. Ciò vuole dire che un’eventuale “scalata” dei bruniani è praticamente impossibile. La maggioranza del Pd di Alghero è di fatto saldamente nelle mani dell’attuale dirigenza. Per questi motivi, oggi, parlare di ricostruzione e unità del centrosinistra pare una scusa per continuare ad andare avanti e non mollare la poltrona da parte dell’ex-maggioranza e rappresentanti governativi. Gli algheresi sono alla finestra e hanno poco interesse per le sorti del Pd e centrosinistra, mentre attendono, come detto, altri tipi di risposte e soprattutto reputano l’attuale esperienza amministrativa (da tempo) al capolinea.
Nella foto un incontro del Pd di Alghero
S.I.