ALGHERO – Archiviata l’estate, placatesi (apparentemente) le polemiche, la Confcommercio ci vuole vedere chiaro. E per farlo utilizza il metodo migliore: sentire pubblicamente i diretti interessati. Stiamo parlando della cosi detta “guerra dei tavolini”. Questione esplosa quest’anno a seguito delle nuove normative previste nel regolamento dei suoli pubblici redatto e attuato dall’amministrazione Bruno. Tutti, o quasi, d’accordo che fosse necessario mettere ordine ad un settore, a dir poco, in preda al caos, ma in molti hanno trovato fuori luogo molte scelte previste dalla nuova normativa. O, comunque, per molti imprenditori e algheresi “invece di migliorare, si è fatto peggio e c’è più confusione e meno decoro di prima”.
Ciò ha creato numerosi malumori e soprattutto diverse denunce, ricorsi ed esposti che stanno avendo il loro corso. La lamentela più diffusa è stata quella della mancata risposta nei tempi previsti (fine primavera, inizio estate) alla richiesta di suolo pubblico da parte delle attività algheresi con a disposizione delle aree di pertinenza all’aperto.
Per provare a fare sintesi, come detto, il presidente della Confcommercio territoriale di Alghero, Massimo Cadeddu ha convocato, per il prossimo martedì 27 ottobre alle ore 15:30 nella sede di Alghero in Via Brigata Sassari, i pubblici esercizi operanti ad Alghero “per fare il punto della situazione sullo stato della concessione del suolo pubblico agli stessi”.
Nella foto i bastioni di Alghero
S.I.