ALGHERO – “A più riprese siamo intervenuti, con atti ed interventi consiliari e sui media, sulla pessima gestione economico – finanziaria dell’Amministrazione Bruno, nella quale spicca, come vetta di esempio negativo, la gestione delle “partecipate” dal Comune, Meta, Alghero in House e Secal”. Cosi il gruppo consigliare di Forza Italia-Alghero composto da Nunzio Camerada, Michele Pais e Maurizio Pirisi, rispetto alle scadenze (non rispettate) dell’amministrazione riguardo soprattutto le società partecipate.
“E proprio sulle “partecipate” dal Comune, vista l’attualità dell’argomento, è necessario fare qualche considerazione. E’ noto infatti che il 23 settembre 2016 sia entrato in vigore il D.Lgs. 19 agosto 2016 n.175, il nuovo testo unico delle società a partecipazione pubblica che impone tutta una serie di adempimenti obbligatori circa la gestione delle stesse. In particolare la norma fa obbligo alle Amministrazioni di procedere entro il 30.09.2017 all’approvazione della delibera consiliare di revisione straordinaria delle partecipazione possedute dall’Ente locale (adempimento obbligatorio addirittura anche in assenza di partecipazioni ai sensi dell’art. 24, c.1, T.U.S.P. e Art.15 Decreto correttivo)”.
“Ora le conseguenze derivanti dalla mancata approvazione di tale adempimento sono gravi ed in particolare, comporta la sospensione dei poteri assembleari facenti capo al Comune. Tradotto, il Comune non potrà approvare nessun atto (bilanci, atti di indirizzo, ratifiche ecc) in seno alle società, le quali pertanto si troverebbero in una condizione di grande precarietà. Si badi bene tale adempimento, peraltro, sarebbe dovuto essere stato effettuato da parte del Consiglio comunale entro il 23 marzo 2017, termine poi prorogato, appunto, al 30 settembre 207. Orbene a 4 giorni dallo spirare di tale termine, arci noto e conosciuto da oltre un anno, nessun atto è stato portato all’attenzione della Commissione competente ne, ovviamente, è stato convocato il Consiglio comunale. Ciò ancora una volta a rappresentare la palude nella quale Sindaco e amministrazione si muovono per l’impossibilità di avere in Consiglio comunale una maggioranza, non solo solida, ma neanche minimale per assicurare il normale svolgimento dei lavori”.
“Una vergogna ed una offesa in danno ad una Città presa in ostaggio da un Sindaco vittima della sua ossessione di potere fine a se stesso il quale, umiliando ogni Istituzione democratica, cerca di captare la benevolenza della cittadinanza distribuendo biglietti gratuiti per le giostre. Cose che non accadono neanche nei paesi sottosviluppati o governati da tiranni, per il comune senso del ridicolo che evidentemente non conosce il nostro Sindaco”.
Nella foto il gruppo consigliare di Forza Italia in Aula
S.I.