ALGHERO – Negli scorsi giorni l’assessore ai Lavori Pubblici Gianni Cherchi ha annunciato l’avvio di alcuni progetti e il completamento di altre opere. Tra queste anche la piscina comunale. Proprio sul disegno della copertura di questo spazio c’è, però, il Movimento 5 Stelle (rappresentato in aula da Roberto Ferrara e Graziano Porcu) che legittimamente rivendica di aver per primo proposto l’idea progettuale che poi l’amministrazione Bruno ha adottato.
“Lo scorso aprile (2015) – scrivono i pentastellati algheresi – la Giunta comunale aveva approvato il progetto preliminare per la copertura della piscina esistente, comprese le tribune, ciò avrebbe comportato spese di gestione esorbitanti, visti gli enormi volumi d’aria e d’acqua. Contro questa scelta scellerata avevamo preso una posizione netta esprimendo tutte le criticità in un comunicato pubblicato lo scorso Giugno”. E spiegano: “allora suggerivamo la possibilità che ad Alghero sorgesse si una piscina coperta, ma più piccola di quella attuale e comunque adeguata alle esigenze della nostra città, a fianco alla struttura esistente, consentendo così l’integrazione con i locali esistenti (spogliatoi) e permettendo un notevole risparmio sulla costruzione del nuovo impianto e l’effettivo e completo uso della struttura attuale”.
“Oggi, e nonostante avremmo gradito un atto pubblico di gratitudine nei nostri confronti da parte dell’amministrazione, non possiamo che gioire per la scelta presa dalla stessa che ha deciso di seguire il nostro consiglio in toto, facendo un passo indietro rispetto alle scelte fatte. Il fine unico della nostra esperienza politica non è la permanenza in queste poltrone ma il bene dei cittadini. L’obiettivo per altri, invece, – chiudono i 5 Stelle – sembrano essere quelle spillette che forse garantiranno un’ennesima poltrona.”
Nella foto il consigliere comunale Ferrara
S.I.